Luoghi imperdibili da vedere nell'Appennino romagnolo con i bambini, svelati da una romagnola

Oggi ti parlo di un luogo estremamente affascinante per me: l’Appennino Romagnolo con i bambini.

Premetto che questa terra non è solo un luogo da visitare, ma rappresenta una parte fondamentale della mia vita. Fin da giovane, ho sempre cercato rifugio qui, lontano dalla frenesia di Cesena e dall’eccessiva mondanità della riviera romagnola.

Di cosa parliamo

Quando varchi i confini di questi paesi, ti sembra di tornare indietro nel tempo. L’atmosfera che si respira è unica: sembra che lassù il tempo si sia fermato, regalandoci un’epoca meno tecnologica e molto più affascinante.

L’Appennino romagnolo è un mondo a sé, dove la natura e le tradizioni parlano con i bambini, offrendo loro esperienze indimenticabili.

È qui dove porto Aldo e Giulia ogni volta che rientriamo in Italia, per fargli scoprire il valore di questi luoghi autentici e magici, che raccontano storie di un passato ricco di bellezza e semplicità.

Preparati ad esplorare insieme a me i tesori che l’Appennino romagnolo ha da offrire!

In questo articolo ti mostrerò anche cosa fare nell’Appennino Romagnolo con i bambini 360 giorni all’anno, nello specifico:

5 luoghi da non perdere nell’Appennino romagnolo con i bambini

Il borgo magico di Pennabilli nell’appennino romagnolo riminese

Scoprire Pennabilli è come entrare in un libro delle fiabe, un luogo dove il tempo sembra essersi fermato. Questo affascinante borgo è una tappa obbligata per chi visita l’Appennino romagnolo con i bambini. Passeggiando tra le sue strade acciottolate e le case in pietra, ti sentirai trasportato in un’altra epoca, circondato da un’atmosfera che invita a esplorare ogni angolo.

Scopri il fascino di Pennabilli tra storia e bellezze da ammirare

Le bellezze di Pennabilli sono molte, e non puoi perderti la vista panoramica dal Palazzo dei Capitani, dove il paesaggio ti toglierà il fiato. È un posto dove ogni passo racconta una storia, perfetto per stimolare la curiosità dei tuoi piccoli.

Appennino Romagnolo con i bambini

Festival degli artisti di strada a Pennabilli

Ma il vero gioiello di Pennabilli è il Festival del Mondo di Piero, che si svolge tra maggio e giugno. Questo evento trasforma il borgo in un palcoscenico a cielo aperto, con artisti di strada che animano le piazze e le strade. I tuoi bambini rimarranno incantati da giocolieri, clown e musicisti, mentre tu ti godrai il sorriso sui loro volti. È un’opportunità fantastica per divertirsi insieme e creare ricordi indimenticabili, circondati dalla magia dell’arte e della creatività. Pennabilli non è solo un luogo da visitare; è un’esperienza che resterà nel cuore di tutta la famiglia.

Come arrivare a Pennabilli

Pennabilli si trova a circa un’ora di auto da Rimini, lungo la Strada Provinciale 258. Se venite da Cesena, potete prendere la E45 e poi seguire le indicazioni per Pennabilli attraverso la SP28. Per chi viaggia in treno, la stazione più vicina è Rimini, da cui partono autobus che vi porteranno fino al paese.

Premilcuore l’ angolo di paradiso sul fiume

Scoprire Premilcuore è come tuffarsi in un paradiso nascosto, dove la bellezza del paesaggio e la cultura locale si fondono in un’esperienza indimenticabile. Questo affascinante paese, incastonato tra le colline dell’Appennino romagnolo, offre scenari mozzafiato e un’atmosfera che invita alla scoperta. Passeggiare tra i suoi sentieri è un’avventura da vivere con i bambini, che potranno esplorare la natura e ammirare panorami che sembrano dipinti.

Cosa vedere a Premilcuore

Nel centro storico, puoi visitare la chiesa di San Giovanni Battista, un autentico gioiello che racconta la storia del paese. Non perdere la vista dal ponte sul fiume Montone, che offre un panorama incantevole e perfetto per una foto di famiglia. I tuoi bambini ameranno anche esplorare i sentieri che si snodano tra i boschi, scoprendo la flora e la fauna locali.

Scopri il paesaggio e la cultura locale

Le montagne circostanti e i fiumi cristallini creano un ambiente ideale per escursioni e attività all’aperto. È un luogo dove ogni angolo racconta una storia, perfetto per stimolare la curiosità dei tuoi piccoli e insegnare loro l’importanza della natura e della cultura.

Appennino Romagnolo con i bambini

Tradizioni che raccontano l’ Appennino romagnolo ai bambini

Premilcuore è anche un luogo ricco di tradizioni. I racconti delle persone del posto e le leggende che circondano il paese possono affascinare i tuoi bambini, trasportandoli in un mondo di avventure e misteri. Partecipare a eventi locali, come feste e sagre, offre un’opportunità unica per immergersi nella cultura e nei valori della comunità. È un’esperienza che arricchisce il viaggio, rendendo Premilcuore un luogo da vivere e non solo da visitare.

Come arrivare a Premilcuore

Da Forlì, si prende la SS9 in direzione Faenza, poi si segue la SP3 verso Dovadola e infine la SP22 fino a Premilcuore. Il borgo è a circa 50 minuti di auto da Forlì e anche in questo caso, per chi non ha un mezzo proprio, sono disponibili autobus che partono da Forlì e portano al paese.

Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Hai mai sognato di esplorare un bosco incantato, dove gli alberi sembrano toccare il cielo e il suono dell’acqua che scorre ti accompagna in ogni passo? Eccoci al Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: il luogo magico perfetto per te, al confine tra Romagna e Toscana, dove grandi e piccoli possono vivere avventure indimenticabili!

Cosa vedere nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Ci sono tantissimi posti da scoprire, ma ecco i luoghi imperdibili per una giornata (o più!) immersi nella natura:

1. La Foresta di Campigna

Una delle aree più belle e antiche del parco. Qui puoi fare escursioni a piedi o in bicicletta, ammirando alberi secolari che sembrano usciti da una fiaba. È perfetto per una passeggiata tranquilla, magari fermandosi per un picnic con tutta la famiglia!

2. La Cascata dell’Acquacheta

Questa cascata spettacolare è un vero paradiso per i bambini. Il sentiero per raggiungerla non è troppo difficile e, una volta arrivati, il rumore dell’acqua che si tuffa dalle rocce crea un’atmosfera davvero rilassante. Un posto perfetto per fermarsi e ascoltare la natura.

3. Il Santuario della Verna

Un luogo affascinante sia per la sua storia che per la sua posizione panoramica. Questo santuario è famoso per essere stato uno dei luoghi dove San Francesco d’Assisi si ritirava in preghiera. Anche i più piccoli resteranno incantati dal panorama mozzafiato che si gode da qui.

4. La Diga di Ridracoli

Oltre a essere una delle dighe più belle d’Italia, Ridracoli è anche un posto perfetto per i bambini! Si può fare un giro in barca elettrica sul lago o passeggiare lungo i sentieri circostanti. È un ottimo modo per avvicinare i più piccoli alla natura in modo divertente.

5. Il Giardino Botanico di Valbonella

Se vuoi far scoprire ai tuoi bambini le piante tipiche dell’Appennino, questo giardino botanico è una tappa da non perdere. Facile da esplorare e pieno di curiosità sulla flora locale, è perfetto per imparare divertendosi.

Curiosità sulle Foreste Casentinesi

Conosco le Foreste Casentinesi come le mie tasche, perchè mi sono rifugiata in questi boschi per anni… ed è arrivato il momento di condividere con voi alcuni di questi luoghi magici.

Le Foreste Casentinesi sono una delle zone forestali più estese e meglio conservate del nostro Paese. Qui vivono molte specie animali, tra cui lupi, cervi e aquile reali! Se sei fortunato, potresti avvistare uno di questi animali durante una delle tue passeggiate. Ecco perchè porto sempre volentieri Aldo e Giulia tra questi sentieri che diventano i perfetti “libri di testo alternativi” per il nostro percorso di Edutainement.

In queste foreste, da secoli si tramandano mestieri legati al legno e all’agricoltura. Molti sentieri ti porteranno a scoprire piccoli borghi dove sembra che il tempo si sia fermato.

Si dice che proprio queste foreste abbiano ispirato Dante Alighieri nella sua “Divina Commedia”. Magari mentre cammini tra questi alberi secolari potrai immaginare di trovarsi in una delle sue pagine e perchè no potresti leggerne un pò ai tuoi bambini!

Come raggiungere il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Il Parco Nazionale si trova tra la Romagna e la Toscana, e ci sono diversi punti di accesso. Ecco come arrivarci:

  • Da Forlì o Cesena: Prendi la strada in direzione Santa Sofia e poi segui le indicazioni per Campigna. Il percorso è molto panoramico, quindi preparati a fermarti per qualche foto!
  • Da Firenze: Raggiungi il passo della Consuma, poi segui le indicazioni per il Santuario della Verna o la Foresta di Camaldoli.
  • Con i mezzi pubblici: Ci sono autobus che partono da Forlì e Firenze che ti porteranno fino alle principali località vicine al parco, come Santa Sofia o Bibbiena. Ma ti consiglio di muoverti in auto, soprattutto se viaggi con bambini, per avere maggiore libertà di esplorare.

Prima di visitare il Parco nazionale delle Foreste Casentinesi ti consiglio di leggere gli ultimi aggiornamenti meteo e viabilità nel loro sito ufficiale di cui ti lascio il link: https://www.parcoforestecasentinesi.it

Brisighella, un borgo da scoprire con i bambini

Brisighella è un gioiello della Romagna, dove il fascino dei borghi storici si unisce a panorami incantevoli. Camminando tra le sue strade, potrai ammirare le torri che dominano il paesaggio, rendendo questa meta perfetta per una giornata in famiglia. I tuoi bambini adoreranno esplorare i vicoli e scoprire la storia di questo affascinante luogo.

Cosa vedere a Brisighella, avventure da non perdere

Visita la Rocca Manfrediana, dove potrai salire in cima e godere di una vista spettacolare sulla valle. Non dimenticare di passeggiare fino alla Torre dell’Orologio, un’altra delle meraviglie locali. E per una pausa golosa, fermati in una delle tante trattorie per assaporare i piatti tipici della zona, come l’ottimo olio d’oliva di Brisighella.

gusto e tradizione, un viaggio nei sapori locali

La cucina di Brisighella è un’esperienza da non perdere. Porta i tuoi bambini a scoprire le specialità locali, come i tortellini e i salumi artigianali. Alcuni ristoranti organizzano anche laboratori di cucina, dove i piccoli chef possono imparare a fare la pasta fresca, un’esperienza divertente e gustosa.

Appennino Romagnolo con i bambini

La via dei monti, avventure nella natura

La Via dei Monti è un’incredibile opportunità per chi cerca avventure nella natura con i bambini. Questa rete di sentieri è ideale per escursioni adatte a tutte le età, rendendo la montagna accessibile anche ai più piccoli. Qui, ogni passo è un’occasione per scoprire la bellezza dell’Appennino romagnolo.

Cosa fare lungo la via dei monti, escursioni per tutti

Scegli percorsi che portano a punti panoramici, dove potrai fermarti a fare un picnic in famiglia. In estate, cerca le aree attrezzate con giochi per i bambini, mentre in autunno puoi organizzare una giornata di raccolta di castagne. Non dimenticare di portare la macchina fotografica: i panorami mozzafiato ti lasceranno senza parole!

Panorami spettacolari, scopri la bellezza dell'Appennino

Ogni tappa lungo la Via dei Monti offre scenari unici, perfetti per insegnare ai tuoi bambini ad apprezzare la natura. Fai una pausa per osservare la fauna locale e i diversi tipi di piante. È un modo fantastico per collegare l’educazione al divertimento, creando ricordi indimenticabili insieme.

Appennino Romagnolo con i bambini

Esperienze autentiche nell’Appennino romagnolo con i bambini

Scopri l’artigianato locale: un tuffo nelle tradizioni

Incontra gli artigiani del posto e scopri insieme ai tuoi piccoli come vengono realizzati oggetti unici. Dai laboratori di ceramica a quelli di tessitura, ogni esperienza è un’opportunità per esplorare l’arte locale e far conoscere ai bambini le tradizioni di una volta. È un modo fantastico per stimolare la loro creatività!

Visita al mulino didattico di Fiumicello: un viaggio nel passato

Porta i tuoi bambini al mulino didattico di Fiumicello, dove potranno scoprire come si macina il grano e vedere da vicino il funzionamento di un antico mulino ad acqua. L’atmosfera è incantevole e il personale è sempre pronto a raccontare storie affascinanti sul passato. È un modo divertente per imparare, immersi nella natura!

Come arrivare a Fiumicello

Fiumicello si trova nel comune di Santa Sofia. Per arrivarci, si può prendere la SP4 da Santa Sofia in direzione di Spinello e seguire le indicazioni per Fiumicello. Il mulino si trova a circa 15 minuti di auto da Santa Sofia, un breve percorso immerso nel verde delle colline.

Diga di Ridracoli: un’avventura affascinante per i piccoli esploratori

La diga di Ridracoli è un luogo magico dove i bambini possono scoprire il funzionamento delle dighe e l’importanza della gestione dell’acqua. Con le sue spettacolari vedute panoramiche, è anche un ottimo posto per una passeggiata in famiglia. Unisciti a una visita guidata per conoscere curiosità e aneddoti affascinanti su questo straordinario ingegneria.

Come arrivare alla Diga di Ridracoli

Per arrivare a Ridracoli, seguite la E45 da Cesena fino a Bagno di Romagna, poi seguite le indicazioni per Santa Sofia e infine per Ridracoli. La diga si trova a circa 1 ora di auto da Cesena, e durante la stagione turistica sono disponibili servizi navetta che collegano Santa Sofia e la diga.

Cosa fare nell’Appennino romagnolo con i bambini in estate

Laghi e fiumi da esplorare: il fresco dell’estate

L’Appennino romagnolo offre angoli incantevoli dove i tuoi piccoli possono rinfrescarsi e divertirsi in estate. A Premilcuore, il fiume Rabbi è perfetto per una giornata di gioco nell’acqua, con aree attrezzate per pic-nic. Non dimenticare Poggio La Lastra, dove puoi trovare laghetti cristallini circondati da una natura mozzafiato, ideali per una giornata di relax e avventure acquatiche!

Le cascate più belle dell’Appennino: gioielli naturali da scoprire

Le cascate dell’Appennino romagnolo sono veri e propri tesori da visitare con i bambini.

  • Grotta Urlante: Raggiungibile attraverso un breve sentiero che parte dal centro di Tredozio, questa cascata è famosa per il suo suono caratteristico, che ricorda un urlo. Il percorso è adatto a famiglie e ti condurrà a un luogo incantevole dove fermarti per una pausa rinfrescante.
  • Cascate di Alferello: Situate nei pressi del paese di Castrocaro Terme, queste cascate si raggiungono seguendo un sentiero che parte dal parcheggio vicino al torrente Alferello. Il tragitto offre panorami spettacolari e, una volta arrivati, troverai piscine naturali perfette per un tuffo.
  • Acqua Cheta: Questa cascata si trova a pochi chilometri da Rocca San Casciano. Segui il sentiero che costeggia il torrente, e dopo una breve passeggiata ti troverai davanti a questo spettacolo naturale. Le sue acque limpide e fresche sono ideali per rinfrescarsi nelle calde giornate estive.
  • Cascate della Brusia: Situate nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, queste cascate sono raggiungibili attraverso un sentiero che parte dal paese di Santa Sofia. La camminata è un’avventura in sé, con la ricompensa di un panorama mozzafiato e la possibilità di fare un bagno in un ambiente incontaminato.

Questi luoghi non solo rinfrescano, ma offrono anche esperienze uniche da condividere in famiglia e luoghi veramente unici.

cascate alferello

Le sagre più importanti dell’Appennino romagnolo con i bambini

Festeggia con noi: le sagre gastronomiche da non perdere

L’Appennino romagnolo è un vero scrigno di tradizioni culinarie, e le sagre rappresentano un modo fantastico per immergersi nella cultura locale con i tuoi bambini. Ecco alcune delle più importanti da segnare in agenda:

  • Sagra del Tartufo di Sant’Agata Feltria (settembre): Un evento che celebra il tartufo bianco, dove puoi assaporare piatti tipici, partecipare a laboratori per bambini e scoprire tutto sulla raccolta del tartufo.
  • Sagra della Polenta di Castiglione di Garfagnana (ottobre): In questa sagra, la polenta è la regina indiscussa. I tuoi piccoli potranno gustare piatti deliziosi e partecipare a giochi tradizionali.
  • Sagra della Porchetta di Premilcuore (agosto): Un festival dedicato a questo delizioso piatto, con degustazioni e attività per i bambini. Non mancheranno giochi e intrattenimenti per tutta la famiglia!
  • Festa del Marrone di Castiglione dei Pepoli (ottobre): Qui puoi assaporare le castagne e scoprire ricette tradizionali. Ci sono anche laboratori creativi per i più piccoli.

Tradizioni culinarie: scopri i sapori dell’Appennino

Le sagre non sono solo occasioni per gustare ottimi cibi, ma anche momenti per condividere storie e tradizioni. Durante questi eventi, potrai assaporare specialità locali come:

  • Tortelli di patate: un piatto tipico della zona, che potrai trovare in diverse varianti durante le sagre.
  • Tartufo: scopri le prelibatezze a base di tartufo, dai primi piatti ai formaggi aromatizzati.
  • Formaggi e salumi: Assaggia i formaggi freschi e i salumi stagionati, preparati secondo le ricette tradizionali.
  • Dolci locali: Non dimenticare di provare i dolci tipici, come la ciambella romagnola e i biscotti al vino.

Queste feste non solo offriranno ai tuoi bambini un’esperienza indimenticabile, ma anche l’opportunità di scoprire e apprezzare i sapori autentici dell’Appennino romagnolo. Non c’è modo migliore per legare il divertimento alla cultura!

Cosa fare nell’Appennino romagnolo con i bambini in inverno

Attività invernali da fare con i bambini

Quando la neve imbianca l’Appennino romagnolo, si apre un mondo di avventure invernali! Portare i bambini a scoprire la neve è un’esperienza unica e divertente. Ecco alcune attività da non perdere:

  • Sci e snowboard: Le stazioni sciistiche come Monte Fumaiolo e Corno alle Scale offrono piste adatte a tutti i livelli. Anche i più piccoli possono imparare grazie a scuole di sci dedicate.
  • Ciaspolate: I sentieri innevati sono perfetti per le ciaspolate, un modo divertente per esplorare la natura. Puoi affittare le ciaspole e guidare i tuoi bambini in un’avventura in mezzo agli alberi.
  • Slittino: Non dimenticare il divertimento semplice e classico dello slittino! Non siamo sulle Dolomiti è vero e sicuramente non abbiamo a disposizione la miriade di alternative dell’arco alpino, ma è anche vero che qui siamo lontani dal caos e dalla mondanità: spesso ti potrà capitare di fare discese in completa solitaria: soprattutto nei giorni infrasettimanali.

Quali sono i luoghi migliori dell’Appennino Romagnolo da vedere con i bambini sotto la neve?

Ti chiederai dove andare esattamente nell’Appennino Romagnolo con i bambini quando c’è la neve: eccoti servito con le migliori destinazioni di montagna in Romagna.

Ricordati che l’Appennino romagnolo d’inverno è semplicemente magico.

Appennino Romagnolo con i bambini

Monte Falco

Con le sue vette e i boschi coperti di neve, Monte Falco è il luogo ideale per una passeggiata in famiglia e per scattare foto indimenticabili. Questo picco, il più alto dell’Appennino Romagnolo, regala paesaggi spettacolari e opportunità per ciaspolate e brevi escursioni, perfetti per vivere la montagna in maniera rilassata e a misura di bambino. Inoltre, potresti avvistare qualche animale selvatico nel silenzio ovattato della neve.

Come arrivare: Monte Falco si trova nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Puoi raggiungerlo partendo da Santa Sofia, dirigendoti verso Campigna tramite la strada provinciale SP4. Una volta arrivato a Campigna, segui le indicazioni per il Rifugio CAI Monte Falco, dove potrai iniziare la tua escursione. Se viaggi con i bambini, potresti preferire lasciare l’auto al rifugio e fare un breve tratto a piedi verso la vetta.

Diga di Ridracoli

La Diga di Ridracoli, incastonata tra le montagne, diventa un vero e proprio incanto in inverno, quando le cime circostanti sono coperte di neve e il lago sottostante sembra quasi ghiacciarsi. I tuoi bambini adoreranno scoprire come funziona la diga grazie al percorso interattivo del Museo Idrico e godersi il paesaggio da una delle terrazze panoramiche.

Campigna

Immersa nel cuore delle Foreste Casentinesi, Campigna è un’altra destinazione imperdibile sotto la neve. Il paesino è perfetto per escursioni e attività invernali con i bambini, come lo slittino o una passeggiata nella natura innevata. Per i più piccoli, l’area offre numerosi sentieri facili, e c’è anche la possibilità di esplorare il bosco in sicurezza.

Come arrivare: Per raggiungere Campigna, puoi partire da Forlì e prendere la SS67 fino a Corniolo, poi continuare sulla SP4 in direzione Campigna. La strada è ben segnalata e, una volta arrivato, troverai diversi parcheggi da cui puoi partire per le escursioni. Ricorda di controllare le condizioni stradali nei mesi invernali, poiché possono essere innevate.

Monte Fumaiolo

Monte Fumaiolo, conosciuto per essere la sorgente del fiume Tevere, è una meta fantastica per famiglie che vogliono esplorare la natura in inverno. Qui puoi fare escursioni con le ciaspole e goderti i panorami mozzafiato del paesaggio innevato. I bambini si divertiranno a scoprire il punto esatto dove nasce uno dei fiumi più importanti d’Italia!

Come arrivare: Per raggiungere Monte Fumaiolo, puoi partire da Cesena e seguire la E45 in direzione sud. Prendi l’uscita per Verghereto e segui le indicazioni per Balze, da cui parte la strada che ti porterà direttamente alla base del monte. Da lì, puoi scegliere vari sentieri per esplorare la zona, con parcheggi situati vicino al punto di partenza delle escursioni.

Ogni destinazione offre un’esperienza unica sotto la neve, con percorsi semplici e adatti anche ai più piccoli, rendendo l’Appennino Romagnolo una meta perfetta per famiglie anche in inverno.

Cosa fare nell’Appennino romagnolo con i bambini in autunno

Il foliage nell’Appennino romagnolo

L’Appennino romagnolo è perfetto tutto l’anno, ma in autunno, la natura si trasforma in un’opera d’arte. Quando le foglie cambiano colore, è il momento ideale per esplorare: le tonalità di arancione, rosso e giallo creano un’atmosfera magica.

L’Appennino Romagnolo si tinge di colori spettacolari durante l’autunno, rendendolo una destinazione perfetta per ammirare il foliage. Le foreste si trasformano in un mosaico di rosso, arancione e giallo, creando panorami mozzafiato che affascinano grandi e piccoli.

Le Foreste Casentinesi sono veramente una destinazione pazzesca per ammirare il foliage in quanto contengono una biodiversità di alberi unica in Europa e creano una tavolozza di sfumature del rosso ineguagliabile.

Non siamo ovviamente di fronte ai servizi delle Alpi e del meraviglioso Trentino, non ci saranno fancy rifugi dove scattare foto instagrammabili, ma posso garantire che la natura ripagherà alla grande queste “carenze”.

foliage sull'Appennino romagnolo

Percorsi consigliati per ammirare il foliage

Ecco alcuni dei migliori luoghi dove puoi vivere questa esperienza unica con i tuoi bambini.

  • Uno dei sentieri più suggestivi per ammirare il foliage parte da Campigna e porta fino alla cima del Monte Falco. Il percorso attraversa vasti boschi di faggi, dove il colore delle foglie varia dal giallo oro al rosso acceso. Un altro percorso popolare è il Sentiero degli Alberi Giganti, che ti condurrà attraverso faggi secolari e panorami mozzafiato.
  • Monte Fumaiolo: dal parcheggio situato vicino alla sorgente del Tevere, puoi seguire il Sentiero Natura, che offre una passeggiata facile e panoramica, adatta anche ai bambini. Il sentiero si snoda attraverso i boschi di faggi e abeti, offrendo vedute spettacolari del foliage autunnale.
  • Campigna: un percorso ad anello molto suggestivo è quello che parte da Campigna e arriva alla Scaffaia, passando per Pian delle Fontanelle. È ideale per famiglie e attraversa una zona di bosco fittissimo, dove il foliage autunnale è particolarmente intenso.
  • Premilcuore: da qui puoi seguire il sentiero che porta al Monte Gemelli. Questo sentiero offre splendide viste panoramiche sulla valle e attraversa boschi di querce e castagni. In autunno, i colori variano dal giallo brillante al rosso profondo, rendendo l’escursione indimenticabile.
  • Sentiero della Fita: Questo percorso offre panorami mozzafiato e ti porta attraverso alberi secolari che si tingono di colori vivaci durante l’autunno. Perfetto per chi cerca un’esperienza immersiva nella natura. Il Sentiero della Fita si trova nei pressi di Santa Sofia, all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Per raggiungere questo percorso in auto da Cesena, prendi la SS310 in direzione Santa Sofia, proseguendo lungo la SP4 verso Corniolo. Il sentiero inizia nei pressi del Rifugio Fiumicello, facilmente individuabile grazie alla segnaletica del parco.
  • Foresta della Cà del Vento: Questo è uno dei luoghi più affascinanti per ammirare il foliage. La Foresta della Cà del Vento offre sentieri che si snodano tra faggi e querce dalle foglie colorate, ed è ideale per una tranquilla giornata in famiglia. La Foresta della Cà del Vento si trova vicino a Tredozio, un comune nell’entroterra dell’Appennino Romagnolo. Ecco come raggiungerla in auto da Faenza, segui la SP302 in direzione di Tredozio. Arrivato in paese, segui le indicazioni per la foresta, che si trova poco fuori dal centro abitato, lungo strade sterrate e sentieri ben segnalati.
  • Valbonella: Nei pressi di Corniolo, questo sentiero è un’altra perla autunnale, facilmente raggiungibile da Santa Sofia lungo la SP4. La zona è ben collegata: Bagno di Romagna, vicina, si trova lungo la E45 ed è a circa un’ora di macchina da Cesena.

Questi percorsi offrono viste meravigliose e la possibilità di immergersi nella magia del foliage autunnale, perfetti per famiglie e amanti della natura. Se vuoi approfondire di più su dove andare nell’Appennino Romagnolo per vedere il foliage ti lascio il link all’articolo completo: I luoghi più incantevoli dove vedere il foliage sull’Appennino Romagnolo.

L’Appennino romagnolo non delude mai, ogni stagione ha il suo fascino e offre attività indimenticabili per grandi e piccini!

Esperienze originali da fare nell’Appennino romagnolo con i bambini

Scopri altre esperienze autentiche da fare nell’Appennino romagnolo con i bambini

Rilassati alle terme di Castrocaro

Le terme di Castrocaro sono un vero gioiello per le famiglie che cercano un momento di relax. Qui puoi godere di acque termali con proprietà curative, perfette per una giornata di benessere. Le strutture offrono anche aree dedicate ai bambini, dove possono divertirsi in sicurezza. Raggiungere le terme è semplice: si trova a pochi chilometri da Forlì, seguendo la SP9.

Scopri il vulcano sempre attivo

Un’esperienza unica è visitare il vulcano di Monte della Cima, un vulcano che ha ancora segni di attività. I tuoi bambini saranno affascinati da questo luogo misterioso, dove possono esplorare crateri e fumarole. Per arrivarci, segui le indicazioni da Bagno di Romagna, dove inizia il percorso che porta alla cima.

Il sentiero degli gnomi a Bagno di Romagna

Questa avventura magica ti porterà lungo il Sentiero degli Gnomi, un percorso adatto a tutte le età, ricco di sculture di gnomi e segnaletica colorata. I bambini possono divertirsi a cercare gli gnomi nascosti tra gli alberi. Il sentiero è facilmente raggiungibile dal centro di Bagno di Romagna, seguendo le indicazioni per il parco.

Eremo di Camaldoli: un viaggio nella spiritualità

L’eremo di Camaldoli è un luogo affascinante, perfetto per una gita in famiglia. Qui puoi esplorare il monastero e i suoi bellissimi giardini, immersi nella natura. È un ottimo posto per insegnare ai bambini il rispetto per la natura e la spiritualità. L’eremo si trova a Verghereto, facilmente raggiungibile seguendo la SP3.

Sorgente del Tevere: il cuore della natura

La sorgente del Tevere è un luogo incantevole, ideale per una passeggiata in famiglia. Qui puoi vedere il fiume Tevere nascere, circondato da un paesaggio mozzafiato. È un ottimo punto di partenza per escursioni e pic-nic. La sorgente si trova a pochi chilometri da Pieve Santo Stefano, facilmente accessibile tramite la strada provinciale.

Queste esperienze originali nell’Appennino romagnolo non solo intratterranno i tuoi bambini, ma li aiuteranno anche a scoprire la bellezza e la ricchezza della natura!

Quante cose ci sono da fare nell’Appennino romagnolo con i bambini?

L’Appennino romagnolo con i bambini è un mondo ricco di avventure e scoperte, dove ogni stagione offre esperienze uniche e indimenticabili.

Dalle escursioni tra boschi incantevoli e antichi borghi, fino alle sagre piene di sapori autentici, questa regione è il rifugio ideale per famiglie in cerca di autenticità e divertimento.

In questa guida, abbiamo esplorato luoghi imperdibili e attività da fare, dimostrando che l’Appennino romagnolo è perfetto tutto l’anno. Non importa se si tratta di un’estate al lago o di un’inverno innevato, qui ogni visita diventa un momento speciale da condividere con i propri piccoli.

Non ti resta che preparare lo zaino e partire per questa avventura!

Digitally Yours

☀️ Sara ☀️

E come ho iniziato a fare negli ultimi articoli, ecco alcuni links utili che ti potranno servire per organizzare il tuo viaggio nell’Appennino Romagnolo con i bambini:

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