I 5 mulini d’Abruzzo da visitare con i bambini, più altri 3 che valgono per 18

Scopri i mulini storici più affascinanti in Abruzzo, perfetti per una giornata di avventura in famiglia.

In questo articolo troverai tutti i mulini ancora visibili dell’Abruzzo, prendi spunto da queste destinazioni per creare il tuo itinerario di viaggio perfetto.

Andiamo insieme alla scoperta dei più bei mulini d’Abruzzo da visitare!

In questo articolo parleremo di:

Perché visitare i mulini d’Abruzzo con i bambini

Abbiamo deciso di fermarci per un periodo in Abruzzo e come destinazione non potevamo che scegliere l’appennino, dove ancora si respira autenticità e tradizione.

Per noi è importante che Aldo e Giulia vivano l’Italia in questo modo, cerchiamo una sorta di connessione alle origini per fargli provare per quanto possibile come era la vita in questo paese prima dell’avvento della modernità.

I mulini d’Abruzzo offrono una combinazione unica di natura, storia e cultura, perfetta per il nostro obiettivo.

Una giornata in un mulino in a Abruzzo con i bambini è anche un modo molto interessante di inserire nozioni I scolastiche importanti e complesse: è praticamente un vero e proprio argomento scolastico che andrà a definire il nostro programma durante la nostra scuola in viaggio. ( se vuoi approfondire ti lascio il link dedicato) Immergersi nella bellezza di questi luoghi ti farà scoprire il fascino antico delle tradizioni locali.

I 5 mulini d’Abruzzo da non perdere

Se stai pianificando una vacanza in Abruzzo con la tua famiglia, visitare i mulini storici della regione è un’ottima occasione per immergerti nella natura e nella storia. I mulini d’Abruzzo offrono un viaggio affascinante nel passato, dove potrai scoprire l’antica arte della macinazione e vivere un’esperienza educativa e divertente insieme ai tuoi bambini. In questo articolo, esploreremo 5 mulini d’Abruzzo da visitare, perfetti per una giornata all’aria aperta tra paesaggi mozzafiato e tradizioni locali. Scopri come visitare i mulini in Abruzzo e quali sono i periodi migliori per rendere la tua avventura ancora più speciale.

1. Mulino di Capestrano

Immerso nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il mulino di Capestrano è una gemma nascosta sott’acqua.

Questo mulino è unico nel suo genere e rappresenta una rara testimonianza dell’ingegno antico nel sfruttare le risorse idriche. Il fascino di questo mulino risiede nella sua posizione incantevole, dove la natura e l’architettura convivono armoniosamente.

Ma perché si trova sott’acqua?

Il mulino di Capestrano si trova sott’acqua perché, nel 1965, fu costruita una diga per creare un lago artificiale, il lago di Capo d’Acqua, che alimenta una centrale idroelettrica. Questo ha sommerso il vecchio mulino, che un tempo macinava il grano dei contadini della zona. Anche se è sotto l’acqua, il mulino è ancora ben conservato e si possono vedere parti come le arcate e le porte, rendendolo un posto speciale e affascinante per i subacquei di tutto il mondo, che lo visitano per le sue acque limpide e la sua storia misteriosa.

Visitare il mulino sott’acqua, chiamato anche l’Atlantide d’Abruzzo, ti permetterà di esplorare un angolo remoto e selvaggio della regione.

mulini d’Abruzzo

Come raggiungere l’Atlantide d’Abruzzo

Il mulino si trova nelle vicinanze del Lago di Barrea, nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Da Barrea, prendi la strada che costeggia il lago e segui i sentieri che conducono al torrente. Il mulino è accessibile solo a piedi tramite un percorso escursionistico.

Quando andare

Il periodo migliore per visitare questo luogo è l’estate, quando il livello del torrente è più basso e il mulino è parzialmente visibile. Anche in autunno, il paesaggio circostante offre una vista mozzafiato, con i colori del foliage che rendono l’esperienza ancora più suggestiva.

Atlantide d’Abruzzo: informazioni dettagliate su apertura, sentieri e tour guidati

Per preservare l’ambiente e la fauna del lago, le attività di snorkeling e balneazione sono vietate. L’unico modo per visitare l’Atlantide sommersa è attraverso immersioni subacquee, che garantiscono un minor impatto sull’ecosistema.

Le immersioni sono gestite dall’Associazione Sportiva Atlantide scuola sommozzatori, che offre corsi e immersioni guidate per esplorare questo mondo sommerso.

Dal mese di luglio 2022 la società Calipso consente a tutti di osservare le bellezze sommerse del lago con imbarcazioni a impatto zero dotate di una cabina che permette di visionare il fondale del lago sotto il pelo dell’acqua. Graziano Marini della società turistica Calipso spiega: “Le nuove imbarcazioni, i trimarani, non producono la propagazione di onde, non creano disturbo acustico e permettono di navigare sopra le costruzioni sommerse a distanza di sicurezza. Le cabine sotto lo scafo sono delle cupole di vetro che permettono di vedere a una distanza di 5-6 metri, grazie all’effetto dell’acqua che fa da lente di ingrandimento”. E’ possibile prenotare il Tour esclusivo con imbarcazioni a visione subacquea al numero 351 507 2326.

Per gli amanti delle escursioni, il Sentiero delle Gole di Barrea è un percorso spettacolare che ti porterà in prossimità del mulino. Non sono organizzati tour guidati, ma ci sono pannelli informativi lungo il percorso che spiegano la storia e la particolarità del mulino. 

2. Mulino di Roccamorice

Situato nel cuore del Parco Nazionale della Majella, il mulino di Roccamorice è famoso per la sua posizione spettacolare, arroccato su una collina e circondato da una vegetazione rigogliosa. Il mulino, che risale al XIX secolo, offre un’affascinante testimonianza della vita rurale abruzzese. Qui puoi scoprire come la popolazione locale utilizzava la forza dell’acqua per produrre farina e altri beni di prima necessità, il tutto immerso in un ambiente naturale di rara bellezza.

Come raggiungere il mulino di Roccamorice

Da Pescara, prendi la SS539 in direzione Lettomanoppello e segui le indicazioni per Roccamorice. Una volta raggiunto il borgo, un breve sentiero ti porterà fino al mulino, che è immerso in un suggestivo paesaggio di montagna.

Quando andare

La primavera e l’estate sono i momenti ideali per visitare il mulino di Roccamorice, quando le temperature sono piacevoli e la vegetazione è nel suo massimo splendore. Anche l’autunno regala un’atmosfera incantevole grazie al foliage che colora la Majella.

3. Mulino di Farindola

A pochi chilometri dal Parco Nazionale del Gran Sasso, il mulino di Farindola è un esempio perfetto di come la tradizione si fonda con la bellezza naturale del territorio. Situato lungo un corso d’acqua cristallino, il mulino è circondato da boschi e prati, rendendolo un luogo ideale per una giornata di esplorazione con i bambini. Durante la visita, potrai scoprire come venivano macinati i cereali e ammirare i meccanismi originali, ancora perfettamente conservati.

Come raggiungere il mulino di Farindola

Per raggiungere il mulino, prendi l’autostrada A25 e esci a Penne. Da lì, segui le indicazioni per Farindola e, una volta arrivato in paese, prosegui verso il Parco del Gran Sasso. Il mulino è ben segnalato lungo la strada principale.

Quando andare

Il periodo migliore per visitare il mulino di Farindola è la primavera, quando il paesaggio circostante si riempie di fiori e il clima è perfetto per passeggiate ed escursioni. Anche in estate, la zona è fresca grazie alla vicinanza con il Parco del Gran Sasso.

4. Mulino del Gran Sasso, Pietracamela

A pochi passi dal borgo di Pietracamela, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso, si trova uno dei mulini più affascinanti dell’Abruzzo. Questo mulino, circondato da una vegetazione rigogliosa, è stato utilizzato per secoli per la macinazione del grano e altri cereali. La visita al mulino del Gran Sasso offre un’esperienza unica, grazie alla sua posizione panoramica ai piedi delle maestose montagne del Gran Sasso.

Come raggiungere il mulino del Gran Sasso

Per raggiungere il mulino, prendi l’autostrada A24 e esci a San Gabriele-Colledara. Da lì, segui le indicazioni per Pietracamela. Una volta arrivato al borgo, il mulino si trova a breve distanza e può essere raggiunto a piedi con una piacevole passeggiata attraverso i sentieri del parco.

Mulino del Gran Sasso apertura, sentieri e tour guidati

Il mulino del Gran Sasso è visitabile solo su appuntamento durante la stagione estiva. Le visite guidate, organizzate dal Parco Nazionale, ti permetteranno di scoprire le antiche tecniche di macinazione e ammirare la struttura del mulino. Da qui, puoi seguire il Sentiero dei Borghi che collega Pietracamela a Intermesoli, offrendo una vista mozzafiato sulle vette del Gran Sasso. I tour guidati includono anche una visita ai borghi storici circostanti.

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5 Antico Mulino Nardi, Cervaro

L’Antico Mulino Nardi si trova nella frazione di Cervaro, nel comune di Rocca San Giovanni, ed è un perfetto esempio di architettura tradizionale abruzzese.

Era il 1811 quando Bernardo Nardi chiese la costruzione di questo meraviglioso mulino proprio al centro di due corsi d’ acqua, il fiuma Laga e il fiume Zingano a circa un chilometro di distanza dal piccola frazione di Cervaro, nel comune di Crognaleto, provincia di Teramo. Anticamente fu massivamente e utilmente utilizzato per operazioni di macinazione di cereali e del sale.

Questo mulino è ancora perfettamente conservato e continua a raccontare la storia della lavorazione dei cereali della zona. Immerso in un ambiente rurale tranquillo, visitare il mulino Nardi ti permetterà di scoprire una parte importante del patrimonio agricolo dell’Abruzzo.

Come raggiungere l’Antico Mulino Nardi

Il mulino si trova a circa 10 km da Rocca San Giovanni, facilmente raggiungibile in auto. Da Pescara, prendi la SS16 verso sud e segui le indicazioni per Rocca San Giovanni, poi per Cervaro. Il mulino è situato in una zona verde e appartata, ideale per una breve passeggiata nella natura.

Come raggiungere l’Antico Mulino Nardi

Il mulino si trova a circa 10 km da Rocca San Giovanni, facilmente raggiungibile in auto. Da Pescara, prendi la SS16 verso sud e segui le indicazioni per Rocca San Giovanni, poi per Cervaro. Il mulino è situato in una zona verde e appartata, ideale per una breve passeggiata nella natura.

Quando andare al mulino Nardi

La primavera è il momento migliore per visitare il mulino Nardi, quando i prati circostanti sono in fiore.

Informazioni dettagliate sull’Antico Mulino Nardi: orari di apertura, sentieri e tour guidati

Il mulino è aperto per visite guidate su prenotazione durante i mesi primaverili ed estivi.

Nei dintorni, puoi seguire il Sentiero della Valle del Cervaro, un percorso adatto anche ai bambini, che attraversa i paesaggi agricoli tipici dell’Abruzzo. Le visite guidate includono una dimostrazione del funzionamento degli antichi macchinari e spiegazioni sulla vita rurale dell’epoca

Quando è il momento migliore per visitare i mulini in Abruzzo

I mulini d’Abruzzo sono visitabili in ogni stagione, ma l’autunno e la primavera sono perfetti per approfittare del clima mite e dei colori spettacolari del paesaggio.

Un altro mulino che vale per 18, da visitare almeno una volta nella vita

E’ arrivato il momento di parlare dell’affascinante valle dei mulini Tordino in provincia di Teramo

Contiamo questa area come uno, ma vale per 18. Testimonianza di un’attività che per più di duemila anni ha accompagnato la vita dell’uomo, luogo di incontro e di scambio di esperienze tra gli abitanti dei borghi vicini, piccolo grande tesoro di architettura artigianale che è ancora in grado di raccontare tanto di un passato non troppo lontano sono i mulini dell’Alto Tordino, che rivestono un ruolo di primo piano nel patrimonio storico e culturale della provincia di Teramo. Sono circa una ventina e basta percorrere pochi chilometri a monte di Teramo per riscoprire resti di attività millenaria che hanno accompagnato la vita dell’uomo e sono rimasti in funzione fin sul finire del secolo scorso. Questi antichi manufatti sono perfettamente incastonati in un contesto naturalistico di rara bellezza e rappresentano la meta ideale per un’escursione, anche se per la maggior parte degli antichi mulini, un tempo al centro della vita economica e sociale, oggi sono ruderi abbandonati e raggiungibili solo tramite mulattiere e impervi sentieri.

Dei 18 mulini dell’Alto Tordino, tre sono quelli che, in particolare, vale la pena visitare in quanto meglio conservati:

  • il mulino di Padula
  • quello caratteristico a due macine di Faieto, nel comune di Cortino,
  • quello di Fioli a Rocca Santa Maria.

Mulino di Padula, sul sentiero dei mulini di Teramo

Il Mulino di Padula, funzionante fino al 1955, racconta una storia di dedizione familiare tramandata di generazione in generazione. L’ultimo mugnaio, De Fabiis Ulisse, ha gestito il mulino dal 1940 fino alla sua chiusura. Attualmente di proprietà di De Fabiis Benito Domenico, il mulino conserva ancora la sua macina visibile e alcuni elementi architettonici, sebbene in parte crollati. L’antico sistema idrico che alimentava la macina, con tracce ancora ben visibili, testimonia l’importanza storica di questa struttura nella vita agricola della zona.

Come raggiungere il Mulino di Padula

Il Mulino di Padula si trova nel comune di Padula, Abruzzo. Puoi raggiungerlo facilmente in auto seguendo la SP1 e poi imboccando strade secondarie che portano al vecchio mulino, nascosto tra i boschi.

Quando andare al Mulino di Padula

Le visite al mulino sono possibili durante tutto l’anno, ma il periodo migliore è la primavera o l’autunno, quando la natura circostante è al massimo del suo splendore. In estate, è possibile fare escursioni nei dintorni, seguendo i resti dell’antica gora.

Mulino a due macine di Faieto, Cortino

Il Mulino di Faieto, con le sue due macine, è un perfetto esempio di mulino tradizionale abruzzese. Funzionante fino al 1980, è stato gestito dalla famiglia Di Filippantonio. Questo mulino, oltre alla zona di macinatura, include anche l’abitazione del mugnaio, collegata da una scala interna. L’edificio, pur non essendo in perfette condizioni, conserva ancora i macchinari e le strutture principali che lo rendono unico.

Come raggiungere il Mulino di Faieto

Il Mulino di Faieto si trova nel comune di Cortino. Per raggiungerlo, segui la SP47 fino a Faieto. Da qui, una breve passeggiata ti condurrà al mulino, nascosto in un paesaggio rurale tranquillo.

Quando andare al mulino di Faieto

Puoi visitare il mulino tutto l’anno, ma l’estate è il periodo ideale per esplorare i sentieri circostanti e approfittare del clima mite. La posizione panoramica offre una splendida vista sulle colline teramane.

Sul sentiero dei Mulini di Teramo il Mulino di Fioli, Rocca Santa Maria

Il Mulino di Fioli, situato vicino al fiume Tordino, fu attivo fino al 1967, servendo le comunità locali per la macinazione del grano. Ancora oggi, i suoi macchinari, tra cui la “tramoggia” e la “grù girevole”, sono in buono stato di conservazione, offrendo uno sguardo affascinante sulla vita contadina dell’Abruzzo. Il mulino, con un solo locale ben conservato, rappresenta una delle testimonianze meglio conservate della tradizione mugnaia abruzzese.

mulini d’Abruzzo

Come raggiungere il Mulino di Fioli

Il Mulino di Fioli si trova nel comune di Rocca Santa Maria. Raggiungibile percorrendo la SS80 e poi imboccando una strada secondaria, offre un viaggio nella natura selvaggia dell’Abruzzo montano.

Quando andare al mulino di fiori

Le visite al Mulino di Fioli sono consigliate durante la primavera e l’autunno, quando il paesaggio si riempie di colori vivaci. Puoi approfittare di escursioni lungo il Sentiero del Tordino, che attraversa boschi e paesaggi suggestivi.

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Informazioni dettagliate sui Mulini di Tordino: orari di apertura, sentieri e tour guidati

Diversi sono le visite guidate che vengono organizzate ogni anno lungo il famoso e suggestivo sentiero dei Mulini. Per rimanere aggiornato ti consiglio di seguire la loro pagina ufficiale Facebook dove comunicano tutte le attività che sono in programma 

Scopri quali dei 18 mulini della valle di Tordino sono ancora visibili

Vecchi documenti del tempo presentavano diversi mulini nel territorio di Rocca Santa Maria. Oggi, purtroppo, rimane davvero poco di tali strutture:

  • Mulino ubicato sul fiume Tordino, al di sotto della fraz.ne Colle;
  • Mulino ubicato sul fiume Tordino sotto la fraz.ne Fiume;
  • Mulino ubicato anch’esso sul fiume Tordino sotto la fraz.ne Fiume, appena 400 mt. Più a valle del precedente;
  • Mulino ubicato al di sotto della località di Castiglione, sul corso del torrente omonimo, affluente del fiume Tordino;
  • Mulino in fraz.ne Fioli sul corso del torrente Rovettino, affluente del Tordino;
  • Mulino in fraz.ne Acquaratola sul torrente Acquaratola, affluente del fiume Vezzola;
  • Mulino in frazione Macchia S.Cecilia, ubicato sul corso del torrente Vezzola, più a valle confluente nel fiume Vezzola.

FAQ sui mulini d’Abruzzo

Quali sono i mulini più belli da visitare in Abruzzo?

I mulini di Capestrano, Roccamorice, Scanno e Farindola sono tra i più affascinanti e offrono esperienze uniche per tutta la famiglia.

Assolutamente sì! I mulini d’Abruzzo sono perfetti per una gita in famiglia, grazie alla loro storia interessante e ai paesaggi naturali.

Il periodo ideale è l’autunno o la primavera, quando il clima è piacevole e i colori della natura sono particolarmente suggestivi.

Alcuni mulini offrono visite guidate, in particolare quelli situati nei parchi nazionali.

Se vuoi scoprire altre zone da visitare in Abruzzo con i bambini ti lascio il link alla sezione dedicata del blog dove vengono raccolti tutti gli articoli su questa destinazione.

Prepara lo zaino e parti all’avventura: l’ Abruzzo ti aspetta!

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☀️ Sara ☀️

E come ho iniziato a fare negli ultimi articoli, ecco alcuni links utili che ti potranno servire per organizzare il tuo viaggio in Abruzzo:

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