Miniwanderlust Explorer a Valencia

Itinerario originale per Valencia

Valencia è stata una tappa che ha sorpreso positivamente noi del Miniwanderlust Team: in questo itinerario originale per Valencia, ti guideremo attraverso una settimana di scoperte, avventure e momenti di relax, sempre con un occhio attento al turismo sostenibile.

Di cosa parliamo

Torniamo spesso a Valencia, e anche se alloggiamo spesso nei suoi dintorni, la amiamo profondamente. Nonostante non siamo grandi amanti delle metropoli, Valencia si è rivelata infatti perfetta per i noi e per Aldo e Giulia.

Valencia ha tutto ciò di cui una famiglia in viaggio può avere bisogno, senza l’eccesso di caos tipico delle grandi città.

Perché Valencia è la meta perfetta per una settimana con i bambini

Valencia è una città sorprendentemente adatta ai bambini. La sua dimensione compatta e l’efficienza dei trasporti la rendono facilmente esplorabile a piedi o in bici, anche con i più piccoli. Questo rende Valencia perfetta per famiglieche, come noi, preferiscono una vacanza attiva e all’aria aperta.

Cosa fare a Valencia con i bambini?

C’è sicuramente l’imbarazzo della scelta si cosa fare a Valencia con i bambini.

Giulia, con la sua grande curiosità, ha amato il la Città delle Arti e delle Scienze, mentre Aldo si è letteralmente innamorato del Parco del Turia, dove ha potuto scorrazzare in libertà con la bici presa a noleggio.

I Vantaggi di un turismo sostenibile a Valencia

Prima di entrare nel vivo di questo itinerario originale per Valencia ci tengo a fare una digressione sul turismo sostenibile nelle grandi città.

Molte persone e fin troppi viaggiatori sostengono che non sia possibile viaggiare per le grandi città con un occhio di riguardo all’ambiente e con questa scusa non si preoccupano di viaggiare in maniera più sostenibile.

Non c’è niente di più sbagliato!

Continua a leggere per scoprire come mettere in atto un turismo sostenibile a Valencia.

Esperienze green per un turismo sostenibile a Valencia

Combinare praticità e sostenibilità non è semplice, ma non è nemmeno impossibile! Noi del Miniwanderlust Team mettiamo in pratica qualche piccola accortezza che non salveranno di certo il mondo, ma ci aiutano a viaggiare con il cuore più leggero consapevoli che non stiamo contribuendo all’aumento dell’inquinamento dei luoghi che visitiamo:

Fare sempre la raccolta differenziata: anche laddove nessuno la fa, anche quando è complicato, anche quando facciamo un picnic in una zona remota senza bidoni.
Non acquistare inutili souvenir che andrebbero persi o dimenticati nel giro di qualche settimana.
Non mangiare nelle grandi catene, anche se sono più economiche. Preferire sempre negozi piccoli e a conduzione famigliare.
Preferire i mezzi pubblici e a Valencia anche un bel giro in bici. Nel centro storico del Barrio del Carmen troverai dei rental praticamente ad ogni angolo!
Non cadere nella trappola del cibo italiano all’estero: non è buono, costa tanto e spesso è di scarsa qualità.
Usa le borracce! Non vuol dire che devi riempire gli zaini di borracce per tutto il giorno: una famiglia di 4 persone che viaggia sotto al sole per il centro di Valencia beve tanto! E portarsi l’acqua necessaria per tutto il giorno è praticamente impossibile. Noi partiamo con una borraccia a testa da 1 litro e poi durante il giorno quando ci fermiamo nei bar per le immancabili e costanti pause pipi/gelato/merenda acquistiamo sempre l’acqua e le riempiamo.

Usiamo la plastica? SI! Perchè è impensabile partire alla mattina con tutta l’acqua che ci serve in un giorno e soprattutto perchè viaggiare con i bambini è già abbastanza complicato e qualche pausa anche solo per sedersi 5 minuti in un bar può veramente migliorare il corso della giornata.

E’ un modo sostenibile?

SI!

Perchè per la nostra famiglia e per i nostri ritmi non vediamo alternativa!

Giorno 1: Esplora il centro storico di Valencia con i bambini

Il primo giorno del nostro itinerario originale per Valencia inizia con l’esplorazione del cuore storico della città, un’esperienza che offre a tutta la famiglia l’opportunità di immergersi nella cultura e nella storia di Valencia. Le strette vie, le piazze accoglienti e i monumenti affascinanti sono il perfetto punto di partenza per un’avventura indimenticabile.

Non sarà sicuramente un itinerario fuori dalle vie turistiche, ma amio avviso quando si visita una città storica non si può fare troppi gli schizzinosi e certi luoghi vanno semplicemente visti!

Si possono però inserire tappe meno famose, così da allontanarsi per qualche ora dalla folla (elemento indispensabile per noi… soprattutto per me)

Il centro storico di Valencia

Valencia è una città che racconta secoli di storia attraverso i suoi edifici e le sue strade. Passeggiare per il centro storico con i bambini è un’esperienza arricchente, che unisce il fascino della scoperta alla possibilità di educare i più piccoli al patrimonio culturale.

Cattedrale di Valencia e Plaza de la Virgen

La Cattedrale di Valencia, conosciuta anche come “La Seu,” è una tappa imperdibile. Lo sapevi che il Santo Graal si trova nella Cattedrale di Valencia? E che ospita una delle opere pittoriche più importanti del primo Rinascimento spagnolo? E che nel suo Museo della Cattedrale si possono trovare dipinti di Maella o Goya? Puoi salire sul Miguelete o conoscere la storia della Vergine del Buon Parto, ci sono molte curiosità che non puoi perdere.

Con la sua mescolanza di stili gotico, romanico e barocco, la cattedrale è un luogo dove la storia si svela davanti agli occhi dei visitatori.

Non dimenticate di salire sulla Torre del Miguelete per una vista panoramica mozzafiato sulla città.

I bambini rimarranno affascinati dalla leggenda del Santo Graal (calice utilizzato da Gesù durante l’Ultima Cena e ricercato nei secoli dai cavalieri e dalle leggende arturiane), che secondo alcune tradizioni si troverebbe proprio qui.

Questa affermazione si basa su documenti storici e testimonianze che suggeriscono che il Graal fu portato a Valencia durante le crociate e che, successivamente, trovò rifugio in questa città spagnola.

La reliquia, conosciuta come il “Cáliz del Santo Cáliz”, è conservata in una cappella speciale all’interno della Cattedrale. Si tratta di un calice di agata con base di oro e gemme, decorato con dettagli elaborati. Sebbene non ci siano prove definitive che confermino la sua autenticità, il calice è oggetto di grande venerazione e ha attirato numerosi pellegrini e curiosi nel corso dei secoli.

La leggenda del Santo Graal a Valencia è più di una semplice storia; è un simbolo di speranza e di mistero che affascina i visitatori e stimola la loro immaginazione. Durante la vostra visita alla Cattedrale di Valencia, non perdere l’opportunità di esplorare la cappella del Santo Graal e ascoltare la storia avvincente che si cela dietro questo antico artefatto.

È una tappa imperdibile per chi è appassionato di storia e leggende, e offre una prospettiva affascinante sulla cultura e le tradizioni di Valencia.

Questa leggenda arricchisce l’esperienza di visita alla città, offrendo un’ulteriore dimensione alla scoperta della sua storia e del suo patrimonio culturale.

Non dimenticare di condividere la storia del Santo Graal con i tuoi bambini, rendendo la visita alla Cattedrale un’esperienza educativa e affascinante per tutta la famiglia.

Dopo la visita, rilassatevi in Plaza de la Virgen, una delle piazze più suggestive di Valencia, dove i piccoli possono correre e giocare mentre voi vi godete un momento di relax all’ombra delle palme.

E’ finalmente arrivato il momento di dedicarsi alle zone meno turistiche del centro storico di Valencia.

Info per la tua visita a Valencia

Se stai programmando la tua vacanza a Valencia queste informazioni ti saranno sicuramente utili

Orario

ORARIO ESTIVO

Dal lunedì al venerdì: dalle 10:30 alle 18:00Sabato: dalle 10:30 alle 17:00Domenica: dalle 14:00 alle 17:00

Non sono consentite visite nei giorni di festa

ORARIO INVERNALE

Dal lunedì al sabato: dalle 10 alle 18:30

Domenica e festivi: dalle 14 alle 18:30

L’ultima visita è sempre 45 minuti prima della chiusura.

I mesi di aprile, maggio e settembre, chiudono alle 17:30 nei fine settimana, in occasione della Messa delle 18:00 dall’altare maggiore.

Prezzo

9€ tariffa generale / 6€ tariffa ridotta (pensionati, disabili e bambini fino a 12 anni)

Informazioni utili

Tramite la piattaforma Visit Valencia potrai avere il 20% sconto con la Valencia Tourist Card 24, 48, 72 ore. (Miguelete non incluso).

Ingresso gratuito solo con VTC 7 giorni . (Miguelete non incluso)

Il centro storico di Valencia meno conosciuto

Mercato centrale

Una delle esperienze più autentiche e gratuite (che non fa mai male) che Valencia può offrire è una visita al Mercato Centrale. Questo mercato, uno dei più grandi d’Europa, è un trionfo di colori, profumi e sapori che affascinerà non solo i grandi ma anche i più piccoli.

Il Mercato Centrale di Valencia, che sorge nel pieno centro storico valenciano conosciuto come la Ciutat Vella, è stato inaugurato nel 1928 ed è un meraviglioso esempio di architettura modernista. In molti la definiscono come una cattedrale del commercio in stile Art Nouveau. Non a caso, si può notare qualche somiglianza con la Estación del Norte.

Passeggiare tra le bancarelle del Mercato Centrale è come fare un viaggio nei sapori tradizionali di Valencia: frutta fresca, spezie, salumi e formaggi locali, tutti pronti per essere scoperti e assaggiati.

È il luogo perfetto per una pausa gustosa e per introdurre i bambini alla cultura gastronomica spagnola in un ambiente vivace e stimolante.

Il Mercato Centrale di Valencia è aperto dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 15. Se avete voglia di mangiare qui potete dunque organizzare una colazione, un brunch, un aperitivo o un vero e proprio pranzo da soli o in compagnia, purché sia entro l’orario mattutino.

Il vantaggio, però, è che mangerete piatti tipici della cucina locale, realizzati con prodotti freschi e a km0. Ciò detto, se vuoi visitare il mercato per godere della sua atmosfera vibrante alimentata dai venditori veraci allora ti consiglio di visitarlo durante le ore di punta della mattina, quando tutto è più vivace e soprattutto potete trovare le bancarelle ancora piene di prodotti freschi.

Se vuoi far ammirare ai tuoi bimbi questo fantastico edificio, infatti, ti suggerisco di andare prima di mezzogiorno, così da evitare la folla del pranzo (specie se visitate il mercato di sabato).

Ricordati sempre che per vivere l’autenticità di un mercato devi “soffrire” un pò e visitarlo nei momenti di affluenza (magari non massima eh), per assaporarne il mood al 100%.

Cosa fare la sera a Valencia con i bambini

La sera, Valencia offre molte opzioni per divertirsi con i bambini. Una delle scelte migliori è una passeggiata serale lungo il Jardín del Turia, il parco che attraversa la città. Al tramonto, il parco si riempie di famiglie che cercano un po’ di freschezza e tranquillità dopo una giornata intensa.

Un’altra opzione è visitare la Plaza del Ayuntamiento, dove spesso si tengono eventi e spettacoli all’aperto che possono catturare l’attenzione dei più piccoli.

Se volete concludere la giornata in modo speciale, potete optare per una cena in un ristorante tipico che offre menu per bambini, magari gustando un fartón con horchata, un dolce che i vostri bambini ameranno.

Piccolo accorgimento: solo i turisti mangiano la paella alla sera!! I veri spagnoli non la propongono nemmeno nei loro menù poichè essendo un piatto così ricco non è adatto per la cena, ma solo per il loro pranzo (che comunque è attorno alle ore 14:30/15:00).

Giorno 2: La città delle Arti e delle Scienze

Abbiamo talmente amato questa zona di Valencia che ridurla ad un solo giorno è praticamente impossibile, ciononostante capisco che chi abbia solo una settimana a Valencia difficilmente scelga di dedicarle più tempo.

Per scegliere consapevolmente quali aree della Città delle Arti e delle Scienze preferire per la tua visita ti lascio il link all’articolo con tutte le info e i prezzi, così da poter valutare anche l’ingresso migliore da acquistare.

Esplora la magia della Città delle arti e delle scienze di Valencia

Giorno 3: è arrivato il tempo per spiagge e Lagune

Vale la pena trascorrere una giornata in spiaggia a Valencia?

Se da un lato è vero che Valencia offre spiagge pulite e ben curate, è anche vero che quest’ultime non sono particolarmente rinomate per la loro bellezza mozzafiato.

Per questo motivo, abbiamo deciso di limitare il tempo in spiaggia, lasciando spazio a scoperte culturali e avventure urbane.

Se sei in cerca di spiagge da cartolina, ti consiglio di andare a leggere il nostro articolo sulle più belle spiagge selvagge dell’Andalusia per una vacanza indimenticabile con i bambini.

Ma rimaniamo a Valencia per adesso, che comunque è una città portuale e ha ovviamente uno sbocco sul mare non proprio da denigrare.

Mattinata a Malvarrosa

Nonostante le spiagge di Valencia non siano tra le più celebri, la Malvarrosa è una scelta eccellente per le famiglie. Questa spiaggia, situata a pochi minuti dal centro città, offre ampi spazi sabbiosi e acque tranquille, ideali per una mattinata di relax. La passeggiata lungomare è perfetta per una camminata o una corsa o perchè no una bella seduta di Yoga.

È un ottimo posto per far giocare i bambini sulla sabbia, fare una nuotata rinfrescante e godersi una pausa dopo le prime esplorazioni della città.

Pomeriggio al Parco Naturale dell'Albufera

Dopo una mattinata al mare, torna il momento di esplorare: dirigiamoci verso il Parco Naturale dell’Albufera per un pomeriggio immerso nella natura.

Questa area protetta si trova a breve distanza da Valencia e offre una vasta gamma di attività all’aperto che arricchiranno l’itinerario originale per Valencia con esperienze uniche e memorabili.

Si può raggiungere l’Albufera con la linea 24 e 25 degli autobus urbani della EMT. La linea 24 arriva al El Palmar e la 25 a El Perellonet partendo dal centro di Valencia, in meno di un’ora e per soli 1,50€ a tragitto.

Entrambe le linee sono gratuite con la Valencia Tourist Card. Si può scendere alle fermate di Embarcadero o El Palmar e approfittare di un’escursione in una barca tradizionale sul lago dell’Albufera.

Un altro modo di goderti la passeggiata al Parco Naturale dell’Albufera è prendendo il bus turistico l’Albufera Bus Turistic. Su questo autobus, potrai realizzare una visita completa al parco Naturale dell’Albufera alla scoperta degli ecosistemi delle risaie. E poi in questa visita è incluso un giro in barca.

Scoprire la cucina tradizionale a El Palmar

Dopo l’escursione al Parco, ti consigliamo di visitare El Palmar, un piccolo villaggio situato nel cuore del Parco dell’Albufera, famoso per la sua cucina tradizionale. Qui potrai assaporare la paella, uno dei piatti più iconici della Spagna, preparata con ingredienti freschi e locali.

Questa è una deliziosa opportunità per sostenere le piccole realtà gastronomiche e immergersi nella cultura culinaria della regione; un altro modo per promuovere insomma il turismo sostenibile a Valencia. El Palmar offre un’atmosfera autentica e rilassata, perfetta per concludere la giornata con un pasto tipico in un ambiente affascinante.

Giorno 4: Avventure autentiche al Bioparc

Il quarto giorno del nostro itinerario originale per Valencia disegnato per genitori avventurosi, è dedicato a due esperienze uniche che offrono un mix di avventura e relax: una visita al Bioparc e una passeggiata nel Giardino Botanico.

Queste attività offrono opportunità perfette per trascorrere una giornata all’insegna della natura e della tranquillità, adatta a tutta la famiglia.

Bioparc: un’Eco-avventura nel cuore di Valencia

Situato all’inizio del parco del Turia – versante ovest – il Bioparco è considerato come uno dei parchi zoologici più belli d’Europa.

Questo parco zoologico offre un viaggio immersivo nel mondo animale, presentando habitat naturali ricreati con grande attenzione ai dettagli. Gli animali vivono in ambienti che replicano il loro habitat naturale, offrendo ai visitatori un’esperienza autentica e coinvolgente.

All’interno del Bioparc, avrete l’opportunità di osservare diverse specie provenienti da Africa, Asia e Madagascar, in spazi progettati per favorire la loro vita sociale e il loro benessere. I bambini saranno entusiasti di vedere giraffe, leoni, elefanti e molte altre specie in un contesto che va ben oltre il tradizionale zoo. Inoltre, il Bioparc è impegnato in progetti di conservazione e sensibilizzazione ambientale, rendendo questa visita non solo divertente ma anche educativa.

Un’intera giornata di esplorazioni e scoperte che lascerà sicuramente un’impressione duratura sui vostri piccoli esploratori.

Prezzi per la tua visita al Bioparc

Il costo del biglietto del Bioparc varia a seconda dell’età. Di seguito ti riporto le tariffe aggiornate:

Entrata generica – 26,90 €
Infantile (da 4 a 12 anni) – 21,00 €
Over 65 – 20,60 €

I bambini fino a 4 anni non dovranno comprare nessuna entrata.

Come arrivare al Bioparc di Valencia

Il Bioparc di Valencia è posizionato in Avenida Pio Baroja 3, in prossimità del parque de la Cabecera; leggermente fuori rispetto alla zona del centro storico.

Per raggiungere la struttura potrai optare per diverse soluzioni:

Attraverso le linee 98 e 99 dell’autobus urbano EMT (con fermata davanti l’ingresso);
Con le linee 3 e 5 della metropolitana: la stazione più vicina è Nou d’Octubre, distante 10 minuti a piedi;
In bicicletta, seguendo le piste ciclabili che percorrono il parco del fiume Turia (leggi come noleggiare una bici a Valencia);

Una passeggiata tra piante e fiori rari Giardino Botanico

Dopo una mattinata di avventure nel Bioparc, è il momento di rilassarsi nel Giardino Botanico di Valencia, situato nel centro della città. Questo tranquillo giardino offre una pausa rinfrescante dal ritmo frenetico della città e rappresenta un angolo di pace dove poter passeggiare tra piante e fiori esotici. Il Giardino Botanico è una meraviglia di biodiversità, con collezioni di piante provenienti da tutto il mondo e angoli incantevoli per una sosta rilassante.

Passeggiando tra i sentieri ombreggiati del giardino, avrete l’opportunità di scoprire piante rare, fiori colorati e alberi secolari, tutto mentre vi godete la serenità del paesaggio. Questo spazio verde è perfetto per un picnic tranquillo, una pausa con i bambini o semplicemente un momento di riflessione in mezzo alla natura. Il Giardino Botanico di Valencia è una delle gemme nascoste della città, offrendo un’esperienza di relax che bilancia perfettamente l’energia del Bioparc con una pausa nella bellezza naturale.

Giorno 5: Torniamo in centro per una passeggiata tra la street art di Valencia

Ammetto che abbiamo un debole per i centri storici e uno dei nostri passatempo preferiti è proprio quello di fare passeggiate senza troppe mete prestabilite.

Il centro di Valencia essendo relativamente piccolo, offre un’opportunità unica: visitarlo senza dover prendere i mezzi pubblici.

Grazie a questa sua caratteristica ci siamo più volte addentrati tra le viuzze dei vari Barri scoprendo dei veri e propri itinerari artistici di Street Art.

Per leggere tutti i luoghi segreti e le vie migliori dove osservare le opere più belle e caratteristiche della Street art Valenciana, corri al nostro articolo: i meravigliosi murales di Valencia con i bambini

Giorno 6: Arte, giochi e storia di nuovo nel centro di Valencia

Il sesto giorno del nostro itinerario originale per Valencia combina arte, cultura e momenti di svago, offrendo una giornata ricca di esperienze stimolanti e divertenti.

Dalla scoperta delle tradizioni locali al gioco nei parchi cittadini, Valencia ha molto da offrire per tutta la famiglia.

Il Museo Falleroper scoprire le Fallas

Il Museo Fallero di Valencia è una tappa imperdibile per chiunque sia interessato alla cultura e alle tradizioni locali.

Le Fallas, il famoso festival di primavera di Valencia, sono al centro di questa esperienza culturale unica. Il museo ospita una straordinaria collezione di fallas, le imponenti figure di cartapesta che vengono create ogni anno per il festival e poi bruciate in una grande celebrazione. Ogni figura è una vera e propria opera d’arte, spesso satirica e colorata, che riflette la creatività e il senso dell’umorismo degli artisti locali.

Visitare il Museo Fallero è un’opportunità per comprendere meglio la storia e l’importanza di questa tradizione festiva, e per vedere da vicino alcune delle più belle e bizzarre figure che hanno caratterizzato le celebrazioni.

I bambini troveranno particolarmente affascinante questo mondo di colori e forme stravaganti, e l’esperienza sarà sicuramente un highlight culturale della vostra visita.

Jardín del Turia

Devo ammettere che faccio fatica a “relegare” il parco del Turria ad un solo pomeriggio, considerando il fatto che ci saremo stati almeno 20 volte durante i nostri viaggi a Valencia, ma mi rendo conto che per chi fa una vacanza di una settimana o poco più sarebbe difficile soffermarsi più a lungo.

Aldo e Giulia adorano questo parco che è diventato di gran lunga uno dei loro posti preferiti di tutta la Spagna.

Ma proseguiamo con l’articolo per scoprire le attrazioni più belle degli 9 km di parco.

Dopo un’immersione nella cultura, è tempo di rilassarsi e divertirsi nei parchi di Valencia. Il Jardín del Turia è uno dei luoghi più amati dalle famiglie e rappresenta il polmone verde della città. Questo vasto parco, che si estende lungo il letto del fiume Turia, offre una varietà di spazi e attività per tutti i gusti. Con i suoi ampi prati, le aree giochi ben attrezzate e i sentieri per biciclette e passeggiate, il parco è il posto ideale per far sfogare i bambini e concedersi una pausa all’aria aperta. Potete noleggiare biciclette e percorrere i sentieri che attraversano il parco, oppure semplicemente rilassarvi sui prati mentre i vostri piccoli esplorano le aree giochi.

Il Jardín del Turia è un luogo dove la natura e il divertimento si incontrano, offrendo un’ottima occasione per rigenerarsi e godere di una giornata all’aria aperta.

Puoi leggere di più nel nostro articolo: Natura e avventure nel Parco Turria a Valencia con i bambini.

Giorno 7: Shopping sostenibile e souvenir autentici

Per l’ultimo giorno del nostro itinerario originale per Valencia, ci concentriamo su un’esperienza di shopping sostenibile e sulla scoperta di souvenir autentici che possano ricordare la vostra visita alla città in modo significativo e responsabile.

Mercati e botteghe per scovare i migliori souvenir

Valencia è il posto ideale per trovare souvenir unici e autentici. I mercati locali e le botteghe artigiane offrono una vasta gamma di prodotti che riflettono la cultura e le tradizioni locali. Le ceramiche valenciane, ad esempio, sono famose per i loro colori vivaci e i loro motivi intricati, e sono un’ottima scelta per portare a casa un pezzo dell’arte locale. Inoltre, potrete trovare abbigliamento e accessori realizzati da artigiani locali, così come prodotti tipici come spezie, dolci e oli che vi permetteranno di portare un po’ di Valencia nella vostra cucina. Esplorare i mercati e le botteghe è anche un’opportunità per sostenere le piccole imprese e gli artigiani locali, facendo acquisti che sono sia unici che sostenibili.

Noi non siamo grandi fan dei souvenir, ma acquistare dalle piccole botteghe artigiane rimane comunque un buon modo per promuovere il turismo sostenibile a Valencia.

Dove mangiare a Valencia

Quando si tratta di mangiare con i bambini a Valencia, ci sono molte opzioni che combinano la cucina tradizionale con un ambiente accogliente e adatto alle famiglie.

Ristoranti locali offrono menu per bambini e piatti tipici come la paella, che è sempre una scelta popolare. Optare per ristoranti che servono cibo preparato con ingredienti freschi e locali è una scelta vincente, in quanto contribuisce a un’esperienza culinaria autentica e sostenibile.

Un ultimo consiglio che mi sento di dare alle famiglie che affrontano una vacanza a Valencia è quella di prediligere l’acquisto dei prodotti freschi nelle piccole botteghe per trovare prezzi migliori e prodotti di qualità.

Una famiglia in vacanza ha tante spese e risparmiare sul cibo (ma non sulla qualità) può essere un buon incentivo per salvare il portafoglio.

Se sei interessato ad una vacanza a Valencia ti lascio anche il link all’articolo su cosa vedere gratis a Valencia, che sicuramente aiuterà la tua famiglia a risparmiare qualche cosa.

FAQ su Valencia: Rispondiamo alle Tue Domande

Qual è il miglior periodo per visitare Valencia con i bambini?

Il miglior periodo per visitare Valencia con i bambini è durante la primavera (marzo-maggio) e l’autunno (settembre-novembre). Questi mesi offrono temperature piacevoli e un clima ideale per esplorare la città senza il caldo eccessivo dell’estate. La primavera è particolarmente vivace grazie al festival delle Fallas, che, sebbene possa essere affollato, è un’esperienza unica da non perdere. L’autunno è perfetto per godersi la città in tranquillità, con meno turisti e temperature ancora miti. L’estate può essere molto calda, quindi è importante pianificare attività all’aperto durante le ore più fresche della giornata.

Valencia ha un microclima pazzesco e con più di 300 giorni di sole all’anno rimane una città che può essere visitabile praticamente durante tutto l’anno.

Quali sono le attrazioni imperdibili di Valencia per i bambini?

Valencia offre numerose attrazioni che piaceranno ai bambini. Tra le più imperdibili ci sono:

Il Bioparc: Un zoologico che offre un’esperienza immersiva tra animali di diverse specie.
Il Museo delle Arti e delle Scienze: Un luogo interattivo e educativo con mostre che stimolano la curiosità.
Il Parco del Turia: Un vasto spazio verde con aree giochi e sentieri per bicicletta.
Il Museo Fallero: Dove scoprire le tradizioni delle Fallas attraverso figure artistiche e colorate.
Le spiagge di Malvarrosa: Ideali per una pausa rilassante al mare con i bambini.

Come posso rendere il mio viaggio a Valencia più sostenibile?

Per rendere il vostro viaggio a Valencia più sostenibile, ecco alcuni consigli utili:

Trasporti Ecologici: Preferite la bicicletta o i mezzi pubblici rispetto all’auto. Valencia è ben servita da biciclette in affitto e trasporti pubblici efficienti.
Riduzione dei Rifiuti: Portate con voi borracce riutilizzabili e riducete l’uso di plastica usa e getta.
Mangiare Sostenibile: Optate per ristoranti che utilizzano ingredienti locali e biologici e sostenete le piccole imprese.
Souvenir Eco-Friendly: Acquistate prodotti locali e artigianali, evitando gadget e souvenir di plastica.

Perché visitare Valencia con i bambini?

Questa domanda mi viene fatta praticamente per ogni viaggio e per ogni esperienza. Spesso mi vien chiesto perché non preferiamo una giornata sulla spiaggia dato che i bambini non se lo ricorderanno.

La mia risposta a questa domanda spesso è:

Perché no?

Io mi chiederei perché non farlo, perché privare i bambini e anche noi adulti di questi momenti unici.

I bambini hanno la capacità di ricordarsi se spronati a farlo.

Ricordo Giulia e Aldo dentro all museo delle scienze di Valencia: ricorderanno tutto?

Assolutamente no e ti dico di più: nemmeno io lo farò!

Ma ci ricorderemo di quel pomeriggio, di tutti gli esperimenti e non ci dimenticheremo mai quanto leggeri saremo sulla Luna.

Come risposta a questa domanda poi sono nate le mie, o meglio le nostre, MiniLonely: dei diari di viaggio per bambini. Veri e propri quaderni operativi suddivisi per destinazione e ovviamente Valencia non poteva mancare:

In questi diari troverai:

pagine dedicate ai giochi,
pagine libere per disegnare e incollare foto o biglietti,
Sticker da colorare e ritagliare,
dizionario,
Itinerario,
curiosità e informazioni per scoprire tutto ciò che un bambino deve sapere prima di un viaggio in Sri Lanka
e tanto altro ancora.

Consigli finali per una settimana perfetta a Valencia

Ci tengo a precisare che questo articolo è un itinerario originale di Valencia che non deve però essere preso alla lettera. Io qui ho elencato i must see per una vacanza a Valencia con i bambini, ma questo itinerario deve ovviamente essere adattato ai bisogni di ogni famiglia e soprattutto dei bambini.

Uno dei consigli che do sempre a che mi chiede aiuto per organizzare un viaggio è quello di osservare i propri bambini e di adattare il viaggio ai loro modi di essere: Aldo e Giulia girerebbero tutte le città in skate (ma ovviamente non glielo permettiamo), per dargli una motivazione maggiore durante le passeggiate inseriamo dei pomeriggi di skate libero nelle zone attrezzate.

Questo sicuramente non lo posso inserire in un itinerario su cosa fare una settimana a Valencia perchè non tutti i bambini sono appassionati di skate, ma comunque ogni genitore dovrebbe inventarsi momenti che piacciono ai bambini, soprattutto durante alle visite delle grandi città che possono risultare troppo faticose e noiose per i più piccoli.

Digitally Yours

☀️ Sara ☀️