Il nostro itinerario dei murales di Valencia con i bambini inizia nella Calle Peydro e in direzione Plaza de la Merced, vicino a Plaza del Ayuntamiento, in questa via possiamo trovare i famosi graffiti di  Escif il maggiore esponente della Street art a Valencia in molti circoli è conosciuto come il Banksy spagnolo ed altri graffiti d’ impatto di artisti famosi.

Banksy è un genio della street art moderna e la sua arte è un invito ad eliminare la droga dal barrio. Suo anche il muro più grande di Valencia (2000 metri quadri) dal titolo “Comentario del solar”, un racconto simbolico della storia del quartiere. Inoltre, in Plaza Tossal si trova anche un altro muro di Escif molto particolare dal titolo “Fuera la Droga del Barrio“

In questo barrio si trova anche la famosa Calle de los colores, una delle vie più “richieste” dai turisti quando si parla di street art a Valencia, ma che secondo me oggi ha perso il suo fascino: i colori non sono più così sgargianti e sicuramente esistono zone migliori dove perdersi ad ammirare i murales di Valencia.

L’arte urbana a Valencia è sempre attiva e in continuo cambiamento. I quartieri migliori dove visitarla senza camminare per ora sono Carrrer de Dalt e Carrer de Baix, una zona vivace e dinamica dove l’arte del murales è in ci porto divenire.

Ci sono tantissimi artisti che spesso scendono per strada e dipingono lasciando dei capolavori come le magnifiche bimbe di Julieta, i robot di Xelon, i personaggi cosmici di DEIH, i conigli rosa di Barbie, il già citato Escif, la Nena Wapa, i ninja di David de Limon, i mostri di Disneylexia, i poster di Vinz e tanti altri artisti che magari sono di passaggio. L’ultimo indirizzo che voglio lasciarti in questa zona è Carrer de Foios: uno dei primi muri di grande dimensione condiviso dagli artisti valenciani ancora oggi perfettamente visibile.

Continuando per la Calle Calabazas si potrà visitare il Mercato Centrale, il Mercato della Seta e la Chiesa de los Santos Juanes, una zona insuperabile per fermarsi a fare colazione, merenda o mangiare.

Nelle immediate vicinanze della Lonja è possibile incontrare un altro dei più bei Murales di Valencia con una frase di un poema valenciano di Vicent Andrés Estellés “no ser res si no s’és poble” che tradotto letteralmente in italiano significa “non sei niente se non sei città”

Il punto di massima concentrazione dei Murales a Valencia è il barrio del Carmen, girando e passeggiando tra le sue vie è possibile restare affascinati dai suoi graffiti, scattare foto spettacolari ed ammirare la pura arte urbana.

La particolarità di questi vicoli sta nel connubio tra arte urbana e degrado urbano, lì dove il tempo ha lasciato i suoi segni la mano degli artisti ha ridato vita al vicolo, all’edificio ed ad ogni singolo angolo.

Proseguiamo il nostro tour arrivando in Carrer del Pou, la via più fluo di Valencia, con i vivacissimi colori dei murales.