Abruzzo Miniwanderlust Explorer: Scopri i luoghi incredibili e cosa vedere in Abruzzo con i bambini

In questo articolo voglio condividere con te cosa vedere in Abruzzo con i bambini, esplorando le meraviglie naturali, le esperienze indimenticabili e i borghi che rendono questa regione davvero unica.

Mi vergogno un po’ ad ammetterlo, ma nonostante io abbia viaggiato in lungo e in largo per mezzo mondo, sono stata in Abruzzo solo dopo aver conosciuto mio marito Matteo, originario di Pescara. Con lui ho avuto la fortuna di scoprire questi luoghi autentici, imparando a conoscerli quasi come le mie tasche e apprezzandoli profondamente. In questo articolo voglio condividere con te cosa vedere in Abruzzo con i bambini, esplorando le meraviglie naturali, le esperienze indimenticabili e i borghi che rendono questa regione davvero unica. Sia che tu stia programmando un weekend o un viaggio più lungo, in questo articolo troverai tantissimi luoghi imperdibili in Abruzzo da vivere in famiglia.

Andiamo insieme alla scoperta di cosa fare in Abruzzo con i bambini!

In questo articolo parleremo di:

Cosa fare in Abruzzo con i bambini

Cosa fare in Abruzzo con i bambini

L’Abruzzo è una destinazione perfetta per le famiglie, con tantissime attività all’aria aperta e luoghi diversi da esplorare, che piaceranno tanto ai piccoli quanto ai grandi. Dai trekking in montagna alle passeggiate nei borghi, ogni angolo di questa regione è una sorpresa. Ecco alcune delle migliori esperienze di escursioni e natura da non perdere.

Escursioni e natura per tutta la famiglia

Gita in canoa sul fiume Tirino

Tra i tesori nascosti dell’Abruzzo, il fiume Tirino è uno di quei posti che ti lasciano a bocca aperta. La sua acqua è così limpida che puoi vedere ogni dettaglio del fondale. La prima volta che l’ho visitato, Matteo mi ha convinta a provare una gita in canoa. Pagaiare su quest’acqua cristallina, circondata dalla natura più incontaminata, è stata un’esperienza rigenerante. I bambini si sono divertiti un mondo a osservare pesci e piante sott’acqua, quasi come se fossimo in un documentario dal vivo. Questa avventura non è solo divertente, ma anche educativa, e ti permette di scoprire un Abruzzo diverso, lontano dalle classiche mete di mare.

Un pic-nic in alta quota a Campo Imperatore

Se la pioggia è leggera, una passeggiata nel centro storico di Cesena ti porterà tra palazzi medievali, piccole piazze e vicoli nascosti. Ti sembrerà di fare un viaggio nel passato, tra architetture eleganti e scorci suggestivi.

Come arrivare a Campo Imperatore

Campo Imperatore è raggiungibile dall’Autostrada A24 Roma-L’Aquila-Teramo (uscita 14), casello di Assergi. Successivamente si prosegue per Fonte Cerreto, base della Funivia del Gran Sasso d’Italia e si seguono le indicazioni (SS17 bis).

Per raggiungere i 2130 m di quota dell’albergo di Campo Imperatore, stazione di monte degli impianti sciistici è possibile, una volta arrivati a Fonte Cerreto, utilizzare la funivia che in inverno è l’unico accesso possibile alla parte occidentale dell’altopiano.

L’accesso con auto nella SS17 bis rimane chiuso per neve durante tutta la stagione invernale.

In estate puoi proseguire fino ai piedi della località di Campo Imperatore e se sei fortunato puoi salire in auto fino in cima, però devi arrivare la mattina presto perché il parcheggio, è piccolo e si riempie subito.

In alternativa puoi parcheggiare qui (parcheggio gratuito) e prendere la seggiovia (5€) – oppure salire a piedi lungo il sentiero che è abbastanza breve anche se in salita.

Puoi raggiungere Campo Imperatore salendo da Assergi per il valico della Fossa di Paganica, o dal borgo medievale di Castel del Monte per il valico di Capo la Serra, oppure da Farindola per il Vado di Sole.

Le cime che delimitano e circondano l’altopiano di “Campo Imperatore sono tra le più alte e suggestive dell’Appennino:

  • Corno Grande (m. 2912)
  • Monte Portella (m. 2385)
  • Monte Aquila (m. 2494)
  • Monte Prena (m. 2561)
  • Monte Camicia (m. 2564)
  • Monte Scindarella (m 2237)
Cosa vedere in Abruzzo con i bambini

Gole del Sagittario; Villalago tra cascate e sentieri

Infine, una delle nostre mete preferite è la Riserva Naturale delle Gole del Sagittario. Qui la natura è potente e affascinante. I sentieri che attraversano le gole ti portano in un mondo quasi incantato, tra cascate e vegetazione rigogliosa. Ogni volta che visitiamo questo angolo di paradiso, i bambini sono affascinati dalle acque trasparenti che scorrono tra le rocce. Oltre a esplorare, c’è anche un percorso didattico che spiega la flora e la fauna della zona, una piccola avventura che rende la giornata ancora più speciale. Passeggiare qui è come immergersi in un’altra dimensione, lontano dal caos quotidian

Attività educative e culturali

Viaggiare per noi non è solo divertimento o vacanza. Viviamo in viaggio e per noi diventa indispensabile inserire nei nostri spostamenti dei momenti di studio per i bambini, nei quali Aldo e Giulia possano veramente “fare scuola in viaggio”. L’Abruzzo è sicuramente un banco scolastico perfetto, un’occasione per scoprire la storia, la cultura e la spiritualità di una regione.

L’Abruzzo è un territorio che offre infinite opportunità per far vivere ai bambini esperienze educative e stimolanti. Ecco allora alcune tappe che non possono mancare nel tuo viaggio.

Eremo di San Bartolomeo: un’immersione nella spiritualità della montagna

Nascosto tra le maestose montagne del Parco Nazionale della Majella, l’Eremo di San Bartolomeo in Legio è uno di quei posti che lascia il segno. La sua posizione, incastonato nella roccia a strapiombo, offre un panorama spettacolare e una sensazione di pace assoluta. Noi lo abbiamo scoperto con i bambini durante una delle nostre passeggiate più memorabili in Abruzzo. L’atmosfera è unica: il silenzio, interrotto solo dal fruscio del vento e dal canto degli uccelli, accompagna la camminata verso l’eremo, dove i piccoli possono immaginare la vita degli antichi monaci.

Come raggiungere l’Eremo di San Bartolomeo

L’Eremo si trova nel comune di Roccamorice, in provincia di Pescara. Per raggiungerlo, bisogna seguire il sentiero che parte dal parcheggio localizzato in contrada Macchie di Coco. Da lì, una camminata di circa 40 minuti ti porterà direttamente all’eremo.

Il percorso è “adatto” anche ai bambini, ma porta sempre acqua, scarpe comode e qualcosa da mangiare se i bimbi non sono dei gran camminatori!

Per essere precise ci tengo a dire che all’andata la camminata è in piano e in discesa, il ritorno in salita. Dopo il primo tratto ombreggiato, il resto della camminata è al sole, per cui, in estate consiglio di evitare le ore più calde. Non è una passeggiata complicata ma non dimenticare l’acqua negli zaini!

Dall’eremo, partono delle scale che scendono fino al fino a un fiume e alcune roccia da cui si vede l’eremo in tutta la sua interezza.

Il sentiero prosegue fino a un’altro eremo, quello di Santo Spirito, ma sconsiglio di continuare se siete con bambini perché la durata è di altre 3 ore e mezza circa !

L’eremo di Santo Spirito è comunque raggiungibile in macchina passando da un’altra strada.

Questo eremo non è raggiungibile con i passeggini.

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Alba Fucens l’antica città romana

Ad Alba Fucens, il passato prende vita. Si tratta di una zona zona che 303 anni prima della nascita di Cristo fu colonizzata da seimila famiglie inviate da Roma, a fissare per l’Urbs la presenza in un punto strategico della penisola che si andava a sottomettere. Il nome, Alba, rimanda alla località elevata, dai 300 ai mille metri.

Visitare questo antico sito romano è come viaggiare indietro di duemila anni, esplorando i resti di una città che un tempo era un importante insediamento dell’Impero. I bambini resteranno incantati dal grande anfiteatro, che li farà sentire come piccoli gladiatori, e dalle terme, testimonianze di un’epoca lontana. Noi abbiamo visitato Alba Fucens in diverse stagioni, e ogni volta scopriamo nuovi dettagli tra le rovine, come se il sito continuasse a raccontarci nuove storie. Il mio consiglio è di rimanere per il tramonto: uno spettacolo unico!

Come raggiungere Alba Fucens

Alba Fucens si trova nel comune di Massa d’Albe, in provincia dell’Aquila. Da Avezzano, la città più vicina, basta seguire la SS5 in direzione nord per circa 15 minuti. Il sito archeologico è ben segnalato e facilmente accessibile. Per una visita completa, è consigliabile prendere una guida che possa coinvolgere i bambini con curiosità e storie divertenti sull’antica Roma.

Grotte di Stiffe: un viaggio nel cuore della terra

Le Grotte di Stiffe sono una meraviglia della natura, perfette per chi desidera un’avventura sotterranea emozionante. Noi le abbiamo esplorate con i nostri bambini e, sin dall’ingresso, l’atmosfera magica delle formazioni rocciose e delle cascate interne ha catturato la loro attenzione. L’impressione è veramente quella di entrare nel cuore della terra.

Le stalattiti e stalagmiti, combinate con il fiume sotterraneo, creano uno scenario suggestivo che racconta milioni di anni di storia geologica. Le guide spiegano ogni dettaglio, rendendo la visita anche un’occasione per imparare divertendosi.

cosa vedere in Abruzzo con i bambini
Biglietti e orari delle visite alle Grotte di Stiffe

Le Grotte di Stiffe sono aperte tutti i giorni con i seguenti orari:

  • Orario estivo (1 Aprile – 15 Ottobre): dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (Chiusura biglietteria ore 17.45 con ultimo ingresso alle ore 18.00)
  • Orario invernale (16 Ottobre – 31 Marzo): dalle ore 10.00 alle ore 17.00. (Chiusura biglietteria ore 16.45 con ultimo ingresso alle ore 17.00)

I biglietti per le Grotte di Stiffe costano:

  • Biglietto intero: € 12,00
  • Biglietto ridotto (bambini dai 6 ai 14, over 70 e studenti universitari): € 10,00
  • È consentito l’ingresso gratuito ai bambini sotto i 6 anni, ai portatori di handicap compreso accompagnatore, agli invalidi al 100% compreso l’accompagnatore e ai residenti nel comune di San Demetrio ne’ Vestini.

I biglietti comprendono una visita guidata di circa un’ora e un caschetto di protezione. Si raccomanda di indossare abbigliamento adatto.

Come raggiungere le Grotte di Stiffe

Le Grotte di Stiffe si trovano nel comune di San Demetrio ne’ Vestini, in provincia dell’Aquila. Per arrivarci, puoi seguire l’autostrada A24 Roma-L’Aquila e prendere l’uscita L’Aquila Est. Da lì, segui le indicazioni per San Demetrio ne’ Vestini e poi per le Grotte. Il parcheggio è disponibile vicino all’ingresso delle grotte, e la visita è perfettamente organizzata con percorsi guidati di circa un’ora.

Costa dei Trabocchi: mare, storia e divertimento

Lungo la costa abruzzese, c’è un luogo che ogni volta regala emozioni a tutta la famiglia: la Costa dei Trabocchi. Questo tratto di mare si distingue per i suoi antichi trabocchi, che sembrano sospesi tra cielo e acqua, e per le sue spiagge incantevoli, perfette per un po’ di relax in famiglia.

Esplorarla con i bambini è un’esperienza che unisce divertimento, storia e natura.

Cosa rende speciale la Costa dei Trabocchi?

La Costa dei Trabocchi non è solo una serie di spiagge, ma un vero e proprio museo all’aperto. Percorrendo la costa, ti imbatterai nei famosi trabocchi, antiche strutture da pesca in legno che raccontano storie di mare e tradizioni secolari. Il contrasto tra la natura selvaggia e la storia rende questa zona dell’Abruzzo un luogo unico, dove il mare e la cultura si incontrano.

Trabocchi: storiche macchine da pesca sul mare

I trabocchi sono l’anima di questa costa, e sono stati una delle prime cose che ho voluto far vedere ai bambini. Queste strutture in legno, che si proiettano verso il mare, servivano un tempo per la pesca, ma oggi sono anche ristoranti sospesi sull’acqua, dove è possibile cenare con il suono delle onde in sottofondo. Spiegare ai più piccoli come funzionavano queste “macchine” è un modo per farli avvicinare alla storia locale, ma anche per far vivere loro un’esperienza indimenticabile. Alcuni trabocchi sono visitabili, e passeggiare su queste passerelle sospese è come fare un salto nel passato.

Come raggiungere i Trabocchi

Puoi trovare i trabocchi lungo tutta la costa tra Ortona e Vasto. Molti sono facilmente accessibili tramite la Via Verde, una pista ciclopedonale che segue il percorso della vecchia ferrovia, affacciata sul mare. Il punto di partenza ideale è San Vito Chietino, da cui puoi iniziare il tour lungo la costa.

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Spiagge da non perdere lungo la costa

La Costa dei Trabocchi offre anche una serie di spiagge adatte a famiglie, dove trascorrere giornate di sole e mare. Una delle mie preferite è Punta Aderci, una riserva naturale con una spiaggia incontaminata e acque cristalline. Le sue dune e la vegetazione rigogliosa la rendono un piccolo angolo di paradiso. Anche Spiaggia di San Vito è una tappa obbligatoria, con le sue calette rocciose e l’acqua bassa, ideale per i bambini. Ogni spiaggia lungo la costa ha la sua particolarità e merita di essere scoperta!

Come raggiungere le spiagge

Punta Aderci si trova nei pressi di Vasto ed è facilmente raggiungibile in auto, con parcheggi disponibili vicino all’ingresso della riserva. Da lì, una breve passeggiata ti porterà direttamente alla spiaggia. San Vito Chietino, invece, è collegata da una rete di strade costiere e si può accedere direttamente alle spiagge tramite piccoli sentieri.

Attività per famiglie: biciclettata sulla Via Verde

Se c’è un’attività che unisce tutta la famiglia sulla Costa dei Trabocchi, è sicuramente la biciclettata sulla Via Verde. Questo percorso ciclabile costeggia la linea ferroviaria dismessa e offre un panorama mozzafiato su uno dei tratti più belli del mar Adriatico, con i trabocchi che si stagliano all’orizzonte. Noi amiamo percorrere la Via Verde e ogni volta decidiamo di esplorare trabocchi e spiagge diverse, proprio perchè sono tutte ugualmente belle.

È un’escursione facile e divertente, ideale anche per i più piccoli. Non serve essere ciclisti esperti per godersi questa passeggiata su due ruote: il percorso è pianeggiante e ben curato.

Cosa vedere ad Ortona

Ortona è una città storica che non può mancare nel tuo itinerario. Oltre a essere uno dei punti principali di accesso alla Costa dei Trabocchi, è famosa per il suo imponente Castello Aragonese, che domina la città dall’alto. I bambini saranno affascinati dalle sue mura e dalle torri, perfette per inventare avventure immaginarie da piccoli esploratori e perchè no organizzare anche una bella caccia al tesoro.

Ma Ortona offre anche una lunga spiaggia e una passeggiata sul porto, dove puoi goderti un gelato con vista sul mare. Un altro luogo imperdibile è la Cattedrale di San Tommaso, che custodisce le reliquie dell’apostolo Tommaso, un’attrazione storica che affascinerà tutta la famiglia.

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Visitare i castelli più spettacolari dell’Abruzzo con i bambini

Quando si pensa all’Abruzzo, non si può non immaginare le sue imponenti fortezze arroccate tra le montagne.

Esplorare i castelli abruzzesi è come fare un salto nel passato, un’esperienza che affascina grandi e piccini. Ogni castello racconta storie di battaglie, leggende e misteri, rendendo questa regione una vera miniera d’oro per le famiglie che amano la storia e l’avventura.

I castelli più belli in Abruzzo

L’Abruzzo è famoso per i suoi castelli, ognuno con una propria identità e un fascino unico. Visitare queste antiche strutture è un’occasione imperdibile per scoprire non solo la storia, ma anche i panorami mozzafiato che li circondano. Ecco i castelli che non possono mancare nel tuo itinerario in Abruzzo con i bambini.

Rocca Calascio: una delle fortezze più alte d’Italia

Parto con il più famoso, il più bello e quello che mi ha letteralemnte rubato il cuore in qualsiasi stagione! Sarà forse perchè la prima volta che ho visto questo castello Giulia aveva solo 5 giorni, diventando a tutti gli effetti la bambina più piccola ad aver visitato la Rocca?

Stò parlando ovviamente della incantevole Rocca Calascio; probabilmente uno dei castelli più iconici dell’Abruzzo. Situata a oltre 1.400 metri di altitudine, questa rocca è una delle più alte d’Italia e offre una vista spettacolare sui monti circostanti. La sua imponenza è stata anche immortalata in diversi film, come Ladyhawke.

Visitare Rocca Calascio con i bambini è un’esperienza unica: possono immaginarsi cavalieri o esploratori mentre camminano tra le rovine di questo antico maniero. La salita fino alla rocca è semplice e adatta a tutti, rendendola un’escursione perfetta per le famiglie.

Come raggiungere Rocca Calascio

Rocca Calascio si trova a pochi chilometri dal borgo di Santo Stefano di Sessanio. Puoi arrivarci in auto da L’Aquilaseguendo la SS17 e poi la SP98 in circa un’ora. L’auto si lascia al borgo di Calascio, e da lì si prosegue a piedi per circa 30 minuti su un comodo sentiero. Non dimenticare di indossare scarpe adatte per camminare!

Castello di Roccasalegna: storia e leggende

Il Castello di Roccasalegna, arroccato su uno sperone roccioso, sembra quasi sospeso nel vuoto, e la sua posizione lo rende uno dei castelli più suggestivi dell’Abruzzo. I bambini saranno affascinati dalle leggende che circondano il castello, come quella del fantasma che, secondo alcuni racconti locali, si aggira ancora tra le sue mura. Il castello offre una vista spettacolare sulla valle sottostante ed è ben conservato, rendendo la visita piacevole e interessante anche per i più piccoli. Le storie di cavalieri e battaglie che si intrecciano con la sua storia renderanno la visita un’avventura da ricordare.

Come raggiungere il Castello di Roccasalegna

Il castello si trova nel comune di Roccasalegna, in provincia di Chieti. Si può raggiungere facilmente in auto percorrendo la SS84. Una volta arrivati nel borgo, troverai parcheggi nelle vicinanze del centro storico. Il castello è a pochi minuti a piedi dal centro.

Castelli meno noti da scoprire con i bambini

Oltre alle fortezze più famose, l’Abruzzo è pieno di piccoli castelli meno conosciuti, perfetti per una giornata all’insegna della scoperta. Uno di questi è il Castello di Bominaco, situato nel cuore della regione. Questo piccolo castello, meno affollato rispetto ai suoi “fratelli” più famosi, è perfetto per una visita tranquilla con i bambini, che possono esplorare le mura e giocare a fare gli avventurieri senza troppi turisti intorno. La vicina chiesa di San Pellegrino è un altro gioiello nascosto, con affreschi medievali che lasciano tutti a bocca aperta.

Un altro castello da non perdere è il Castello Piccolomini di Capestrano, con i suoi angoli misteriosi e una vista panoramica spettacolare sulla valle del Tirino. È una destinazione perfetta per una gita in famiglia, dove i bambini potranno vivere un vero tuffo nel passato.

Come raggiungere questi castelli

  • Il Castello di Bominaco si trova nel comune di Caporciano, raggiungibile in auto da L’Aquila in circa 40 minuti tramite la SS17. Parcheggia nel piccolo borgo e inizia l’esplorazione!
  • Il Castello Piccolomini di Capestrano si trova nella valle del Tirino, accessibile dalla SS17. Anche qui troverai parcheggi vicino al castello, e da lì potrai esplorare sia la fortezza che il borgo.

Esperienze autentiche da scoprire in Abruzzo

L’Abruzzo non è solo natura e storia, ma anche una regione ricca di esperienze uniche e autentiche. Dai borghi medievali ai riti ancestrali, c’è sempre qualcosa di speciale da scoprire che rende ogni visita indimenticabile per tutta la famiglia. Ecco alcune esperienze che ti faranno innamorare dell’Abruzzo, dove la tradizione e la modernità si incontrano.

Santo Stefano di Sessanio: un tuffo nel Medioevo

Santo Stefano di Sessanio è uno dei borghi più belli d’Abruzzo, un luogo che sembra uscito direttamente dal Medioevo. Camminare tra le sue viuzze acciottolate è come fare un viaggio nel tempo, e per i bambini è un’occasione per scoprire come si viveva in epoche lontane. Con i suoi edifici in pietra e le piccole botteghe artigianali, Santo Stefano di Sessanio è il luogo perfetto per una giornata in famiglia all’insegna della storia e della scoperta. Oltre alla bellezza del borgo, potrai gustare prodotti tipici come il pecorino locale e immergerti nell’atmosfera di pace che avvolge il paese.

Come raggiungere Santo Stefano di Sessanio

Santo Stefano di Sessanio si trova a circa un’ora da L’Aquila, lungo la SS17 e la SP7bis. È consigliato parcheggiare all’ingresso del borgo e poi proseguire a piedi per esplorare le sue stradine suggestive.

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Aielli: il borgo dei murales

Aielli è una piccola gemma nascosta nell’Abruzzo, conosciuta come il borgo dei murales. Questo paese, che negli ultimi anni ha visto una rinascita artistica, è un vero e proprio museo a cielo aperto, dove le facciate delle case sono state trasformate in grandi tele colorate. Passeggiare per Aielli è un’esperienza sorprendente: i bambini si divertiranno a scoprire i murales, ognuno con la sua storia e il suo messaggio, mentre i genitori potranno godere di un’atmosfera rilassata e accogliente. Inoltre, il borgo offre una vista spettacolare sulla piana del Fucino e sulle montagne circostanti.

Come raggiungere Aielli

Aielli si trova a circa 40 minuti da Avezzano, lungo la SS5. Una volta arrivati nel borgo, troverai parcheggi disponibili, e da lì potrai partire alla scoperta dei murales a piedi.

Cocullo: il paese del famoso rito dei serpenti

Cocullo è famoso in tutta Italia per il suo antichissimo rito dei serpenti, che si celebra ogni anno il 1° maggio in onore di San Domenico. Durante questa festa, i serpenti vengono raccolti dai locali e portati in processione insieme alla statua del santo. È un evento unico che attira migliaia di visitatori da tutto il mondo, e rappresenta una tradizione antichissima che affascina e incuriosisce. Anche se la festa del serpente è sicuramente il momento clou, Cocullo è un borgo che vale la pena visitare tutto l’anno, per la sua bellezza e per l’atmosfera autentica che si respira tra le sue strade.

Come raggiungere Cocullo

Cocullo si trova lungo l’autostrada A25, a circa 30 minuti da Sulmona. C’è un comodo parcheggio vicino al centro del paese, da cui puoi partire per esplorare questo luogo unico.

dove vedere il foliage in Abruzzo

Salire sulla Transiberiana d’Italia

Un viaggio sulla Transiberiana d’Italia è un’esperienza che non può mancare se visiti l’Abruzzo con i bambini. Questa ferrovia storica, che attraversa i paesaggi mozzafiato del Parco Nazionale della Majella, offre un viaggio indimenticabile tra boschi, montagne e piccoli borghi. Soprannominata “Transiberiana” per i panorami innevati che ricordano la celebre ferrovia russa, questa tratta è attiva soprattutto durante eventi speciali o periodi festivi, come il Natale. I bambini resteranno affascinati dal treno storico e dai meravigliosi scenari che si susseguono fuori dal finestrino.

Come prendere la Transiberiana d’Italia

Il treno parte dalla stazione di Sulmona e attraversa il Parco della Majella fino a Isernia. I biglietti devono essere prenotati in anticipo, specialmente durante i periodi di alta affluenza come le festività natalizie. Consulta il sito web dedicato per gli orari e gli eventi speciali.

Per organizzare il tuo viaggio nel tempo sulla Transiberiana d’Abruzzo leggi l’articolo completo e non lasciarti scappare l’occasione di vivere un’esperienza unica: Le tappe imperdibili della Transiberiana d’Abruzzo.

Cosa vedere in Abruzzo in inverno e a Natale

L’inverno in Abruzzo regala un’atmosfera incantata. I borghi si coprono di neve, le montagne diventano mete perfette per sciare e le tradizioni natalizie si riscoprono tra mercatini e celebrazioni. Le famiglie possono immergersi in questa magia, tra passeggiate nei paesaggi innevati e attività culturali e sportive per tutti.

Camminare tra i meravigliosi paesaggi abruzzesi è un’esperienza che tutta la famiglia può condividere. In primavera e autunno, i sentieri si animano di colori e profumi, rendendo ogni passo un momento magico. Ecco alcune delle passeggiate più belle da fare con i bambini, per scoprire l’Abruzzo in tutto il suo splendore.

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Scoprire la magia della neve in Abruzzo con i bambini

In inverno, l’Abruzzo si trasforma in un regno di fiaba, con le sue montagne innevate e i borghi che sembrano presepi. Le famiglie possono esplorare paesaggi incantati, vivere la cultura locale e godere della tranquillità dei luoghi storici ricoperti di bianco. Quando siamo in Italia amiamo particolarmente trascorrere le vacanze invernali, sulla neve, in queste zone per diversi motivi:

  • costi più che dimezzati rispetto alla settimana bianca sulle Alpi;
  • Neve più frequente anche in bassa stagione;
  • autenticità dei luoghi che sembrano rimasti bloccati nel tempo;
  • ospitalità abruzzese che è senza dubbio molto più calorosa di quella del nord d’Italia.

Ma ora entriamo nel dettaglio e scopriamo insieme l’Abruzzo sotto la neve.

Santo Stefano di Sessanio e il fascino dei borghi innevati

Uno dei borghi più suggestivi da visitare in inverno è senza dubbio Santo Stefano di Sessanio, che sotto la neve assume un aspetto ancora più fiabesco. Le antiche case in pietra si coprono di bianco, mentre le strade si riempiono del profumo dei camini accesi. È il luogo perfetto per una passeggiata tranquilla in famiglia, con sosta nelle piccole osterie per riscaldarsi con piatti tipici.

Come raggiungere Santo Stefano di Sessanio in inverno

Il borgo si raggiunge facilmente da L’Aquila seguendo la SS17 e la SP7bis. In inverno, si consiglia di fare attenzione alle condizioni stradali e di verificare la presenza di neve. Sono presenti parcheggi fuori dal centro storico.

Mercatini di Natale nei borghi abruzzesi

L’Abruzzo è anche la terra dei mercatini di Natale, dove si possono trovare artigianato locale, prodotti tipici e decorazioni natalizie uniche. Borghi come Sulmona, Pacentro e Scanno ospitano alcuni dei mercatini più belli e autentici, offrendo un’esperienza magica per tutta la famiglia. Passeggiare tra le bancarelle, assaporare dolci tradizionali e vivere l’atmosfera festosa è un modo perfetto per entrare nello spirito natalizio.

Dove andare a sciare in Abruzzo

L’Abruzzo offre alcune delle migliori piste da sci dell’Italia centrale, ideali per famiglie e appassionati di sport invernali. Le località sciistiche sono perfettamente attrezzate e offrono non solo sci alpino, ma anche piste per slittini, snowboard e ciaspolate.

  • Campo Imperatore: la “piccola Tibet” d’Abruzzo. Situata nel cuore del Gran Sasso, Campo Imperatore è una delle località sciistiche più famose d’Abruzzo. Sui suoi vasti altipiani si possono praticare sci alpino, sci di fondo e ciaspolate, il tutto immersi in un panorama unico.
  • Roccaraso, la Cortina d’Abruzzo. Roccaraso è la località sciistica più grande e frequentata d’Abruzzo, con oltre 100 chilometri di piste per tutti i livelli. Qui le famiglie troveranno piste per principianti, scuole di sci e tante attività invernali come slittini e snowpark per bambini. L’atmosfera accogliente e i servizi dedicati rendono Roccaraso la scelta perfetta per una vacanza sulla neve. Su Roccaraso ho scritto un articolo dettagliato, se ti interessa approfondire su questa località e altre destinazioni ideali per una settimana bianca in Abruzzo ti lascio il link diretto all’articolo:

    Dove sciare in Abruzzo.

  • Ovindoli: sci e divertimento per tutta la famiglia. Ovindoli è un’altra rinomata località sciistica abruzzese, perfetta per chi cerca piste ben curate e un ambiente adatto ai bambini. Oltre allo sci, qui si può praticare snowboarding e divertirsi con le escursioni in ciaspole, ideali per esplorare i dintorni innevati.
  • Lettomanoppello: ciaspolate e natura incontaminata:

    Lettomanoppello è una destinazione perfetta per chi ama le escursioni sulla neve. Qui si possono fare ciaspolate nella natura incontaminata del Parco Nazionale della Majella, un’esperienza unica per immergersi nel silenzio e nella bellezza delle montagne abruzzesi.

    Piccola tip: essendo esposta totalmente a Nord qui si rilevano le temperature più basse in assoluto e ovviamente la neve dura più a lungo.

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La passeggiate migliori in Abruzzo in primavera e autunno

L’Abruzzo è un vero e proprio palcoscenico di colori durante la primavera e l’autunno. I paesaggi si trasformano e offrono scenari unici, perfetti per escursioni in famiglia. Dalla fioritura dei crochi a Campo Imperatore ai meravigliosi toni del foliage nelle gole del Sagittario, ogni stagione regala esperienze indimenticabili. Qui troverai le migliori passeggiate da intraprendere con i bambini, per immergersi nella natura e godere della bellezza del nostro territorio.

Camminare tra i meravigliosi paesaggi abruzzesi è un’esperienza che tutta la famiglia può condividere. In primavera e autunno, i sentieri si animano di colori e profumi, rendendo ogni passo un momento magico. Ecco alcune delle passeggiate più belle da fare con i bambini, per scoprire l’Abruzzo in tutto il suo splendore.

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Trovare i crochi di primavera a Campo Imperatore

La primavera a Campo Imperatore è un vero spettacolo: i prati si ricoprono di crochi che fioriscono, creando un tappeto di colori che toglie il fiato. È il luogo ideale per una passeggiata in famiglia, dove i bambini possono scoprire la bellezza della natura e imparare a riconoscere queste meravigliose fioriture.

Foliage nelle Gole del Sagittario

In autunno, le Gole del Sagittario si trasformano in un dipinto vivente. Le foglie degli alberi esplodono in una miriade di colori caldi, rendendo le passeggiate un’esperienza indimenticabile. Qui, i bambini possono esplorare sentieri immersi nella natura e osservare le meraviglie che questo angolo d’Abruzzo offre.

Come raggiungere le Gole del Sagittario

Le Gole del Sagittario si trovano vicino a Villalago e sono facilmente raggiungibili seguendo la SP17. Ci sono aree di sosta dove lasciare l’auto e iniziare le escursioni.

Passeggiate tra i calanchi di Atri

I calanchi di Atri offrono un paesaggio unico e affascinante. Le formazioni di argilla creano un ambiente suggestivo, perfetto per una passeggiata in famiglia. I bambini potranno esplorare e imparare sui fenomeni geologici che caratterizzano questa area, mentre gli adulti potranno godere della bellezza dei panorami circostanti.

Come arrivare ai calanchi di Atri

I calanchi sono facilmente accessibili dalla città di Atri. È consigliabile seguire le indicazioni per le aree di sosta e prepararsi a una piacevole camminata tra i sentieri segnalati.

Escursioni nei boschi di Barrea e Collemaggio

I boschi di Barrea e Collemaggio offrono numerosi sentieri per escursioni adatti a tutte le età. In primavera, i fiori selvatici adornano i sentieri, mentre in autunno il foliage regala colori caldi e accoglienti. I percorsi sono ben segnalati e offrono l’opportunità di avvistare la fauna locale, rendendo ogni passeggiata un’avventura da raccontare.

Come raggiungere i boschi di Barrea e Collemaggio

Per raggiungere i boschi di Barrea, seguire la SS83 da Isernia. Collemaggio è facilmente accessibile da L’Aquila. In entrambe le località, troverai parcheggi vicino all’inizio dei sentieri.

Cosa vedere in provincia di Chieti

La provincia di Chieti è un vero scrigno di tesori: tra gole mozzafiato, borghi storici e castelli imponenti, ogni angolo racconta una storia affascinante.

Questa zona dell’Abruzzo è perfetta per le famiglie in cerca di avventure indimenticabili e di luoghi autentici da esplorare con i bambini.

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Gole di San Martino: un’avventura tra le montagne

Le Gole di San Martino offrono uno spettacolo naturale senza pari. Questo canyon, scavato nel corso dei millenni dalle acque del fiume Verde, è il luogo ideale per una giornata di avventure in famiglia. I sentieri ben segnati permettono di camminare tra pareti rocciose imponenti e formazioni geologiche uniche. I bambini potranno divertirsi a esplorare questo paesaggio incantevole, mentre gli adulti potranno godere della bellezza incontaminata della natura.

Come arrivare alle Gole di San Martino

Le Gole di San Martino si trovano vicino a San Martino sulla Marrucina. Per raggiungerle, basta seguire la SS81 e seguire le indicazioni per il centro visita. Ci sono aree di sosta disponibili dove lasciare l’auto e iniziare le escursioni.

I borghi storici: un viaggio nel tempo

Borghi come Crecchio, Atessa e Lanciano offrono stradine acciottolate e piazzette accoglienti, ideali per una passeggiata in famiglia. Qui potrete assaporare la cucina locale, visitare chiese antiche e scoprire le tradizioni abruzzesi. Ogni borgo ha qualcosa di unico da offrire, e sarà un piacere esplorarli tutti.

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Cosa vedere in provincia dell’Aquila

La provincia dell’Aquila è un luogo ricco di storia, natura e tradizioni, ideale per le famiglie che desiderano scoprire un Abruzzo autentico. Con i suoi borghi medievali, le montagne maestose e i parchi naturali, offre numerose opportunità per esperienze indimenticabili con i bambini.

Iniziamo il nostro viaggio con una visita alla capitale della provincia, L’Aquila. Questa città, famosa per il suo patrimonio artistico e culturale, è un luogo da non perdere. Potrete esplorare il centro storico, visitare la Basilica di San Bernardinoe ammirare il Castello Cinquecentesco. I bambini possono divertirsi a scoprire la storia della città mentre passeggiano per le piazze e le stradine.

Cosa vedere nel centro de L’Aquila

Il centro storico de L’Aquila è un luogo ricco di storia, arte e cultura. Nonostante le sfide che ha affrontato, la città è riuscita a preservare il suo fascino e la sua bellezza. Ecco alcune delle principali attrazioni da non perdere durante la vostra visita.

  • Piazza del Duomo

La Piazza del Duomo è il cuore pulsante della città. Qui si trova la Cattedrale di San Massimo, un capolavoro di architettura che merita di essere visitato. La piazza è circondata da caffè e ristoranti, dove potrete gustare un buon caffè mentre ammirate il panorama.

  • Basilica di San Bernardino

La Basilica di San Bernardino è un altro punto di riferimento fondamentale. Questo monumento, costruito nel XV secolo, è noto per la sua facciata decorata e gli interni magnifici. La basilica è un luogo di grande spiritualità e offre un’atmosfera di tranquillità, perfetta per una pausa dal tour della città.

  • Castello Cinquecentesco

Il Castello Cinquecentesco è una fortificazione che risale al 1535. Oltre ad essere un simbolo della città, offre una vista panoramica incredibile sulla valle sottostante. All’interno del castello, spesso ci sono mostre e eventi culturali che possono essere interessanti per tutta la famiglia.

  • Fontana delle 99 Cannelle

La Fontana delle 99 Cannelle è un altro simbolo de L’Aquila. Si trova nel quartiere di Bazzano ed è famosa per le sue 99 bocche d’acqua, ognuna delle quali rappresenta uno dei 99 borghi che compongono la città. È un luogo affascinante dove fermarsi per una foto e godere dell’atmosfera storica.

  • Museo Nazionale d’Abruzzo (MUNDA)

Il Museo Nazionale d’Abruzzo, situato nel Palazzo dei Banchi, è un’importante istituzione culturale che ospita una vasta collezione di arte abruzzese, dalla preistoria all’età moderna. È un ottimo posto per far scoprire ai bambini la storia e la cultura della regione attraverso mostre interattive e affascinanti reperti.

  • Piazza Salvatore Tommasi

Questa piazza è caratterizzata da un’atmosfera vivace e accogliente. Qui si trovano negozi, bar e ristoranti, perfetti per una pausa durante la vostra visita. È anche un buon punto di partenza per esplorare le vie circostanti e scoprire angoli nascosti della città.

Come muoversi nel centro de L’Aquila

Il centro storico è facilmente percorribile a piedi, il che rende la visita ancora più piacevole. In alternativa, ci sono diversi parcheggi a pagamento nelle vicinanze per chi arriva in auto. Assicuratevi di indossare scarpe comode, poiché molte strade sono acciottolate e la città è ricca di salite e discese.

Esplorare il centro de L’Aquila è un’esperienza che arricchisce e stupisce, perfetta per le famiglie in cerca di avventure storiche e culturali.

Una città da ricostruire

Purtroppo l’aquila è stata teatro di un fortissimo terremoto avvenuto il 6 aprile 2009, che ha segnato profondamente la città e i suoi abitanti. Con una magnitudo di 6,3, il sisma ha causato morti e sfollati, distruggendo edifici storici e monumenti che rappresentavano la ricca eredità culturale della città.

La ricostruzione è stata lunga e complessa, ma ha portato a un rinnovato impegno per preservare la memoria di ciò che è andato perduto e per ripristinare la bellezza de L’Aquila. Oggi, mentre camminiamo tra le sue strade, possiamo notare non solo le ferite ancora visibili, ma anche il coraggio e la determinazione degli aquilani nel ricostruire le loro vite e il loro patrimonio. Nonostante le cicatrici, L’Aquila è una testimonianza di resilienza, con i suoi cittadini che continuano a lavorare per rinvigorire la città e il suo spirito.

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Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

Per gli amanti della natura, il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è una tappa imperdibile. Qui potrete fare escursioni, osservare la fauna selvatica e scoprire paesaggi mozzafiato. Le famiglie possono partecipare a percorsi didattici che rendono l’esperienza educativa e coinvolgente per i più piccoli.

L’Abruzzo è una regione che offre una straordinaria varietà di esperienze per le famiglie in cerca di avventure, cultura e natura. Dalla bellezza dei suoi borghi storici come Santo Stefano di Sessanio e Aielli, alle meraviglie naturali delle Gole del Sagittario e dei parchi montani, ogni angolo di questa terra ha qualcosa di speciale da offrire. Non dimentichiamo la Costa dei Trabocchi, con le sue spiagge e le tradizioni di pesca, che rappresentano un’opportunità unica per creare ricordi indimenticabili con i propri bambini.

Visitare l’Abruzzo significa anche immergersi nella sua storia, con castelli e fortezze che raccontano leggende affascinanti, e partecipare a esperienze autentiche che permettono di conoscere le tradizioni locali. In ogni stagione, che sia inverno con i suoi mercatini di Natale o primavera con il risveglio della natura, l’Abruzzo si rivela un luogo in grado di incantare e stupire.

Spero che questa guida su cosa vedere in Abruzzo con i bambini vi ispiri a pianificare la vostra prossima avventura in questa splendida regione. Con i luoghi imperdibili e le attività che abbiamo esplorato, il vostro viaggio sarà sicuramente ricco di scoperte e momenti preziosi da condividere in famiglia. Non vediamo l’ora di vedere come vivrete le meraviglie dell’Abruzzo!

FAQ su cosa vedere in Abruzzo con i bambini

Quali sono i luoghi imperdibili da vedere in Abruzzo con i bambini?

I luoghi da non perdere in Abruzzo con i bambini includono Rocca Calascio, la Costa dei Trabocchi, le Grotte di Stiffe, il Lago di Scanno, e Campo Imperatore. Questi posti offrono un mix di avventura, natura e cultura adatti a tutta la famiglia.

In estate, l’Abruzzo offre tantissime attività per famiglie: passeggiate e trekking a Rocca Calascio, giornate al mare sulla Costa dei Trabocchi, o escursioni nelle Gole del Sagittario e a Campo Imperatore.

Tra i borghi più suggestivi ci sono Santo Stefano di Sessanio, Aielli con i suoi murales, e Cocullo, famoso per la Festa dei Serpari. Anche Villalago e i suoi dintorni offrono molte attrazioni naturalistiche.

In 3 giorni puoi visitare Rocca Calascio e Santo Stefano di Sessanio il primo giorno, la Costa dei Trabocchi e Punta Aderci il secondo, e il terzo giorno esplorare le Grotte di Stiffe e il Lago di Scanno.

In inverno, puoi goderti lo sci e le ciaspolate a Campo Imperatore, esplorare i borghi innevati come Santo Stefano di Sessanio, oppure partecipare ai mercatini di Natale.

Le Gole del Sagittario, i calanchi di Atri e le Gole di Celano sono perfetti per passeggiate in natura con i bambini. In autunno, il foliage rende queste escursioni ancora più suggestive.

Prepara lo zaino e parti all’avventura: l’Abruzzo non ha più segreti!

Se stai organizzando il tuo viaggio in Abruzzo ti lascio il link alla sezione che raccoglie tutti i nostri articoli su Cosa vedere in Abruzzo con i bambini.

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☀️ Sara ☀️

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