Cosa fare assolutamente nei dintorni di Barcellona

Questo articolo fa per te se hai prenotato una vacanza, ma hai voglia di evadere dalla città e vedere qualcosa di diverso, magari meno turistico, se non sai cosa fare nei dintorni di Barcellona sei sicuramente arrivato nel posto giusto.

Non bastano mesi per visitare Barcellona e scoprirne tutti i luoghi, le attrazioni, i ristoranti, i locali. Ma per un assaggio di vita catalana oltre la metropoli, o semplicemente per rallentare i ritmi di una vacanza che rischia di diventare troppo caotica, a breve distanza avete un’ampia scelta di montagne, spiagge e graziosi paesi vicino a Barcellona da visitare.

Continua a leggere per scoprire le migliori gite fuori porta e nello specifico cosa fare nei dintorni di Barcellona.

Cosa fare nei dintorni di Barcellona?

Come sempre nelle rubriche firmate Miniwanderlust Team “Cosa fare nei dintorni di”, suddivido le località tra quelle nei pressi più vicini e quelle invece che richiedono più di un’ora di auto, ma per le quali il viaggio ne vale assolutamente la pena.

Tra le escursioni assolutamente da fare se vuoi evadere da Barcellona, entro un’ora di auto si trovano alcune delle destinazioni più autentiche della Catalogna

Cosa fare a Montserrat: Un giro alla scoperta del santuario

La montagna di Montserrat ospita il luogo più sacro della Catalogna, l’omonimo monastero, non si trova negli immediati dintorni di Barcellona, ma dista circa 50 km dalla città ed è la montagna più importante dell’area.

La vetta più alta supera di poco i 1.200 metri e da alcuni punti, in giornate limpide, si dovrebbero riuscire a vedere le isole Baleari.

Ai piedi della montagna si trova il monastero benedettino Santa Maria del Montserrat che potrete visitare all’interno gratuitamente.

Ti suggeriamo di raggiungere, con la funicolare o a piedi, Santa Cova, dove fu rinvenuta La Moreneta, una sacra effigie della vergine, oppure di arrivare in cima alla vetta di Sant Jeroni per una splendida vista sulla valle sottostante.

Evita di visitare il Montserrat in luglio e agosto a meno che non sia una giornata fresca, perchè il caldo è davvero torrido.

Come arrivare a Montserrat

I treni FGC della linea R5 partono ogni mezz’ora o ogni ora da Plaça d’Espanya. Una volta giunti a destinazione, prendete la funivia AERI dalla fermata Montserrat Aeri per raggiungere il monastero. In alternativa, prendete la R5 fino alla fermata successiva (Monistrol de Montserrat), da dove las cremalleras salgono al monastero (20 minuti) ogni 20-40 minuti.

Il Parco della Collserola: un must da vedere nei dintorni di Barcellona

I barcellonesi scappano nel gigantesco Parc de Collserola, in collina, ogni volta che necessitano una pausa dalla vita cittadina, se anche tu e i tuoi bambini siete stanchi del caos metropolitano di Barcellona, questa destinazione fa al caso vostro.

Il Parco Naturale di Collserola si trova a nord di Barcellona ed ha una superficie di 8.465 ettari. Data la sua estensione, viene chiamato il polmone naturale di Barcellona, una vera oasi nel mezzo di una delle aree maggiormente popolate dell’intera costa mediterranea. Queste caratteristiche fanno acquistare al Collserola il titolo di più grande parco metropolitano del mondo.

Il parco offe numerosisime attività capaci di soddisfare tutte le età e le preferenze. Vi sono infatti percorsi pedonali (ideali per le passeggiate domenicali o con bambini), piste ciclabili e percorsi di trekking (ideali per i più sportivi), tutti molto ben segnalati. Ci sono varie zone per fare picnic nel verde (con tavoli, panchine e cestini) e diversi punti di interesse. Camminando tra i boschi è poi possibile raggiungere laghi, cascate, vecchie fonti e costruzioni, con possibilità di ristoro in chioschi e ristoranti nascosti tra gli alberi. Vi sono talmente tante attrazioni e percorsi disponibili che elencarli tutti è praticamente impossibile. Per questo motivo ti lascio il link al sito della Diputaciò de Barcelona: un sito tramite il quale è possibile visualizzare tutti gli itinerari possibili, divisi per durata e difficoltà.

Tra le mete comuni mi sento di suggerire:

la Torre de Collserola, torre delle telecomunicazioni inaugurata nel 1992 in occasione delle Olimpiadi. Alta 268 metri e quindi visibile da tutta Barcellona, si trova nel Turò de la Vilana, a lato del Tibidabo. Si può salire in cima tramite un ascensore di vetro che sale esternamente: nelle giornate limpide la vista dall’alto è mozzafiato, si può scorgere Montserrat e perfino i Pirenei.
Altra destinazione (che è tuttavia un percorso) è la Carretera de las Aguas: completamente chiusa al traffico automobilistico,questa strada serpreggia per diversi chilometri tra il verde e, in diversi punti, si può godere di panorami bellissimi e naturali.
Infine segnalo il Parco di Vallvidrera, distante solo 6 fermate di Ferrocarril da Plaça de Catalunya.

Sicuramente il Parco Collserola non può mancare nella tua lista delle cose da visitare nei dintorni di Barcellona.

Come arrivare a Collserola

Prendi la linea suburbana FGC da Plaça de Catalunya, Carrer de Provença o Gràcia fino a Baixador de Vallvidrera.

Scopri la bellezza naturale di Sitges: spiagge e relax nei dintorni di Barcellona

Sitges, con i suoi colori candidi, è perfetta per passeggiare sul lungomare e godersi il sole. Le spiagge sono tantissime e in estate pullullano di turisti, ma ci sono tante altre cose interessanti da visitare a Sitges, che rimane a pochi km di distanza da Barcellona.

Se ami l’arte contemporanea e il Modernismo, non perdere una visita al centro storico, dove troverai palazzi eleganti e musei in abbondanza. La città è famosa anche per la vita notturna e per essere una destinazione LGBTQ+, quindi abbandona ogni pregiudizio prima di venire qui.

A Sitges si tiene anche una delle versioni più spettacolari del carnevale in Spagna (le date cambiano ogni anno), sicuramente un must se si è a Barcellona in questo periodo.

Come arrivare a Sitges

Dalle 5:00 alle 22:00, ci sono numerosi treni che partono da Barcellona Passeig de Gràcia e Sants. Anche la Monbus parte da Barcellona.

Avventura a Montjuïc: vista panoramica e attrazioni per tutta la famiglia

Montjuïc, insieme al Tibidabo, delinea il promontorio collinare che domina la città di Barcellona. Un luogo ricco di storia, di testimonianze culturali, usi e costumi locali, un luogo che racconta la Barcellona autentica, quella che mantiene le radici storiche e le consegna fino a noi e poi dopo di noi alle nuove generazioni. E’ il cuore della città, a sud – ovest di Barcellona, Montjuïc, il cui originale nome ha dato luogo a diverse interpretazioni etimologiche. Secondo alcuni il nome deriva dalla lingua catalana medievale e pertanto sarebbe traducibile come montagna ebraica. Secondo un’altra convincente interpretazione, Montjuïc deriverebbe dal latino Mons Jovicus ovvero collina consacrata a Giove.

Lo splendido castello di Montjuïc è in realtà un’antica fortificazione eretta a scopo difensivo trasformata poi in castello nel 1694 ad opera dei Borboni. Fu utilizzato anche come prigione, sino al periodo della dittatura del generale Francisco Franco e per questo è stato teatro di moltissime esecuzioni durante la Guerra Civile Spagnola. Oggi il castello ospita mostre ed eventi d’arte contemporanea e merita una visita anche solo per il fantastico belvedere sulla costa (Mirador del Migdia e Mirador de L’Alcalde). Per visitare l’interno, le sale e le celle delle prigioni, è necessario acquistare un biglietto.

La teleferica di Montjuïc è il percorso migliore per poter godere dei migliori panorami di Barcellona. Serve a raggiungere il castello in tutta comodità a bordo di comode cabine. La funicolare effettua tre fermate prima di arrivare su in cima: Parc Montjuïc, Mirador e Castello di Montjuïc.

Come arrivare a Montjuic

Ci sono diversi modi per arrivare sulla cima di Barcellona, al Montjuïc: da Plaça de Catalunya, si può prendere il bus numero 55 per salire sulla collina. E’ possibile, in alternativa, anche prendere la metropolitana di Parallel, e poi la Funicolare per Parc de Montjuïc.

Esplora la storia a Tarragona: Un viaggio nel passato romano nei dintorni di Barcellona

Se vuoi fare un tuffo nella storia romana, non puoi perderti Terragona, una ex fortezza romana negli immediati dintorni di Barcellona.

Poiché il Museu d’Història de Tarragona, che comprende i principali siti romani, tende ad essere più frequentato da metà mattinata in poi, è meglio iniziare con il suo Amfiteatre Romà e il Fòrum Provincial prima, o l’ottimo Museu Nacional Arqueològic de Tarragona, che offre una panoramica dell’impressionante passato romano della città.

Se passi da Terragona non puoi di certo dimenticare di visitare la sua imponente cattedrale: con i suoi archi gotici, le statue in arenaria e i suggestivi chiostri fioriti, la chiesa esemplifica in modo efficace la varietà di stili architettonici che hanno dato forma alla città nel corso dei secoli. L’edificio è impreziosito da splendide sculture e vetrate policrome, oltre che dai giardini perfettamente curati.

Per scoprire di più sulla lunga storia e sulle caratteristiche della cattedrale, prendi l’audioguida che puoi trovare all’ingresso. Sarà facile perderti per ore ad ammirare ogni singolo dettaglio. Prima di uscire, sali fino in cima al campanile per una straordinaria vista sulla città di Tarragona.

Un altra tappa imperdibile è il Circo Romano: costruito nel I secolo d.C., era l’edificio cittadino destinato alle corse dei carri. Dato l’eccezionale stato di conservazione, una visita a questo monumento è irrinunciabile per gli appassionati di storia antica e puoi stare certo che non ti deluderà: potrai percorrere gli ampi corridoi coperti, dove i cavalli e gli aurighi attendevano il proprio turno prima delle gare, e ammirare i reperti conservati nell’area museale. E, prima di uscire, non dimenticare di salire in cima agli spalti per ammirare la spettacolare vista sul mare. Il sito archeologico si trova proprio in centro, a pochi passi dall’altrettanto imperdibile anfiteatro romano.

Anche lo splendido Mercato non può mancare nel tuo itinerario (ti ricordo che è chiuso alla domenica). Il vivace Mercat Central de Tarragona conserva ancora tutto lo spirito dei mercati del passato. Inaugurato nel 1915 per riunire i banchi dei venditori che prima erano sparsi per tutta la città, è il posto perfetto per rilassarsi dopo una giornata passata a visitare monumenti.

Come arrivare a Terragona

La stazione ferroviaria si trova a 10 minuti a piedi a sud del centro storico, vicino alla spiaggia, con servizi da/per Barcellona.

cosa fare nei dintorni di Barcellona a più di un'ora di distanza dal centro

Le prossime destinazioni, distano un pò di più dal centro della città, ma sono comunque da prender in considerazione durante un tuo viaggio a Barcellona.

Immergiti nella cultura a Figueres: musei e arte surrealista nelle vicinanze di Barcellona

Ci sono molte cose da vedere a Figueres: vanta splendidi esempi di architettura modernista, un imponente castello del XVIII secolo (Castell de Sant Ferran) e un delizioso museo del giocattolo, il Museu del Joguet, ma l’attrazione che l’ha resa così famosa è il Teatre-Museu Dalí. L’ex teatro è stato trasformato dallo stesso Dalí in un palazzo del surrealismo, protetto da alte mura rosse sovrastate da uova giganti, statue simili ad Oscar e croissant di gesso. All’interno troverete dipinti, una collezione di gioielli disegnati da Dalí e alcune divertenti installazioni trompe l’oeil. Il biglietto per il Teatre-Museu Dalí include anche l’ingresso al Museu de l’Empordà, uno dei migliori musei di arte e archeologia della regione.

Come arrivare a Figueres

La stazione ferroviaria di Figueres, 800 m a sud-est del centro, è collegata con treni che partono o raggiungono Barcellona ogni mezz’ora.

Ammira la bellezza di Girona: città medievale e atmosfera incantevole

Il centro storico di Girona è una concentrazione di palazzi antichi, portici, chiese meravigliose, strade acciottolate in pendenza, dominato dall’immagine della maestosa cattedrale. Fino all’espulsione degli ebrei avvenuta nel 1492, Girona ospitava un’enorme comunità ebraica e il Museu d’Història dels Jueusne racconta la storia.

Se visiti Girona in giornata non puoi perderti i Banys Àrabs (“Bagni Arabi”) risalenti al XII secolo, scelti come setting per le riprese della serie tv Game of Thrones, e il monastero romanico Monestir de Sant Pere de Galliganti. Passeggia lungo il fiume Onyar per ammirare le case colorate che lo fiancheggiano o per raggiungere la parte nuova della città, ottimo per una merenda o un paio di tapas.

Come arrivare a Girona

Per raggiungere Girona prendI il treno da Barcellona, partenze massimo ogni mezz’ora.

Altrimenti esiste anche il bus. Il tempo di percorrenza del bus tra Girona e Barcellona è di circa 1h 20min e copre una distanza di circa 97 km. Operato da BlaBlaCar Bus, FlixBus e Sagales. Da Girona a Barcellona il servizio bus parte da Girona e arriva a Estación de Autobuses, Barcelona Nord.

Al confine con la Francia: il paese di Cadaques

Cadaqués è un piccolo villaggio di case bianche, un antico porticciolo di pescatori, che cambiò molto negli anni ‘60 e ‘70, quando vi si trasferì Dalì e iniziò ad essere frequentata dal jet set internazionale. Sicuramente un posto da visitare nei dintorni di Barcellona. La piccola baia di Port Lligat con la casa museo di Dalì si trova 1 km a nord di Cadaqués e la si raggiunge comodamente a piedi. Dalì trascorse in questa casa più di metà della sua vita, dal 1930, quando la acquistò che era poco più di una casa dei pescatori, fino alla sua morte nel 1989.

Tossa del Mar e le spiagge della Costa Brava, un luogo imperdibile nei dintorni di Barcellona

La Costa Brava si estende da Balnes (circa 60 km a nord di Barcellona) fino al confine con la Francia e include la famosissima località Lloret de Mar (che è l’unica che vi consiglierei di saltare a piè pari!). Quest’ultima, insieme Roses, che è più vicina al confine, è una località che viene semplicemente presa d’assalto dai turisti (soprattutto inglesi). In realtà in Costa Brava però ci sono davvero tanti scenari e tante baie di incredibile bellezza, sia per i paesaggi che per le spiagge. Il modo migliore per esplorarla è indubbiamente l’auto. Più nel dettaglio ti consiglio di visitare la cittadina di Tossa de Mar, con la città vecchia protetta da magnifiche mura medievali e tante belle spiagge nei dintorni (su tutte Platja Gran e Cala Es Condolar). Procedendo sulla costa verso nord sono belle anche le baie e spiagge di Calella de Palafrugell, Llafranc, Tamariu e Aigua Blanca. Nella stessa zona si trovano anche le interessanti rovine di Empuries, la prima e una delle più importanti colonie greche in Spagna.

Personalmente ritengo che questa sia la zona più bella da visitare di tutti i dintorni di Barcellona che ho elencato in questo articolo.

Visitare la Catalogna, scopri cosa fare nei dintorni di Barcellona

Come ho detto più volte non bastano mesi per visitare solo Barcellona, ma in ogni caso, se come noi vuoi vivere la Catalogna oltre alla sua vivace e affascinante metropoli in questo articolo hai trovato senza dubbio molte tappe interessanti per cosa vedere nei dintorni di Barcellona.

Non ruscirai sicuramente a visitarle tutte, ma c’è sempre un ottimo motivo per tornare in Spagna.

Personalmente il mio consiglio è quello di visitare queste zone in auto in quanto esistono luoghi stupendi, difficilmente raggiungibili, soprattutto con i bambini.

Per ulteriori informazioni sul nostro viaggio on the road in Spagna ti rilascio alla sezione dove sono racchiusi tutti agli articoli del blog per le vacanze in Spagna con i bambini.

Spero con questo articolo su cosa fare nei dintorni di Barcellona di esserti stata utile per la pianificazione della tua prossima vacanza catalogna con i bambini.

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☀️ Sara ☀️

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Sara

Ciao io sono Sara e vivo in viaggio con Matteo, Aldo e Giulia. Seguici nelle nostre avventure e scopri come i bambini sono i migliori compagni di viaggio

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