88 giorni in una farm australiana
Le mie avventure Hippie su una farm Biodinamica in cima a una collina
Ciao wanderluster!
Se siete qui immagino che abbiate l’Austarlia nel cuore o nei sogni… o entrambi.
Se mi seguite sui social sapete che proprio downunder è dove io e Matteo ci siamo conosciuti.
Le nostre peripezie burocratiche e di visto sono sulla bocca di tutti, ma oggi voglio raccontare degli 88 giorni di Australia che mi hanno cambiato la vita: quelli trascorsi in farm.
Se avete già letto il mio articolo Scopri i diversi visti per l’Australia dovreste sapere che una possibilità per rimanere a lungo (fino a due anni) downunder è quella di applicare per il Working holiday visa e, una volta arrivato in Australia trascorrere 88 giorni in una fattoria remota dell’outback australiano.
Non sto qui a parlare delle varie tipologie di lavoro che si può trovare in questi ambienti, vi basta sapere che prima di trovare la mia isola (o meglio collina) felice, di farm ne ho cambiate tante.
Sono stata nel deserto australiano a raccogliere fagioli, nelle terre infinite di Mildura a raccogliere mandarini, ma niente faceva al caso mio.
Quando ho incontrato Matteo ci siamo trasferiti a Byron Bay, dove, per puro caso, ho conosciuto Kieran, un uomo che aveva una fattoria biodinamica in cima ad una collina nell’interland di Byron.
Sembrava la conclusione perfetta per i miei problemi, visto che andando da lui non avrei dovuto lasciare Matteo e attraversare di nuovo mezza Australia per lavorare in zone remote… ma c’era ovviamente un problema: l’azienda di Kieran poteva si firmare i miei documenti per il visto, ma non poteva permettersi di pagarmi.
Decisi però di rimanere lo stesso e lavorai per lui per 88 giorni in modo totalmente gratuito.
Inizia qui un periodo di grande trasformazione per me…
Siete pronti per un racconto di avventure?
Oggi vi porterò in un viaggio diverso dai miei soliti, un viaggio spirituale in cima a una collina, dove ho trascorso incredibili 88 giorni in una farm biodinamica hippy.
Questa esperienza è stata un vero viaggio nell’anima, un’occasione per allontanarsi dal caos della vita quotidiana e abbracciare lo stile di vita bohémien.
Preparatevi, perché questa storia è tutta una questione di vibrazioni positive, coincidenze e condivisione.
Giorno 1: Il Mio arrivo in paradiso
Dopo un lungo viaggio in auto, ho finalmente raggiunto la farm biodinamica. La vista dalla cima della collina era mozzafiato, con campi verdi e cieli azzurri all’orizzonte. Sono stata accolta da Kieran e dalla sua famiglia con sorrisi e gentilezza…
Erano persone abituate ad ospitare lavoratori occasionali e una sensazione di benvenuto avvolgeva tutto il luogo.
È stato il primo giorno di una nuova vita, accettai subito le condizioni di Kieran perché mi innamorai di quel luogo, di quella famiglia e di quell’ambiente.
Vita nel Rhythm
La vita in farm aveva il suo ritmo unico. Le giornate iniziavano presto con il sorgere del sole. Io non vivevo con loro, Matteo mi portava 4 mattine a settimana (glia litri giorni laboravo in un caffè del paese).
Ho imparato a prendere decisioni basate sul ciclo lunare e ho lavorato con il terreno in modo che fosse in armonia con la natura. Il cibo era coltivato localmente e cucinato con amore, con ingredienti provenienti direttamente dalla nostra farm. È incredibile quanto il cibo possa saporire quando è stato coltivato con amore e attenzione.
Il momento del pranzo era magico; mangiavamo tutti insieme, con le altre ragazze che avevano intrapreso il mio stesso percorso.
Kieran raccontava la sua storia e noi le nostre.
Unisciti alla Tribù
La farm era una comunità eclettica di anime affini. I miei compagni erano giovani hippy, artisti, viaggiatori e spiriti liberi. Ho imparato a conoscere le loro storie e le loro filosofie di vita. Abbiamo condiviso cene intorno al fuoco, ballato sotto le stelle e discusso di pace, amore e sostenibilità. Era una tribù in cui tutti erano benvenuti e rispettati.
Non c’erano preconcetti, ne tantomeno invidie o gelosie, eravamo tutte amiche e ci ritrovavamo insieme anche fuori dal “lavoro”.
88 giorni di felicità in farm
Il lavoro non mancava mai, ma non era mai stato così gratificante. Abbiamo piantato alberi, semi, curato i campi, creato arte con materiali riciclati e costruito strutture sostenibili. C’era una gioia nella manualità e nel vedere il frutto del nostro lavoro. Avevamo una filosofia comune di ridurre, riutilizzare e riciclare, e l’ambiente intorno a noi rifletteva questa dedizione.
Con il passare del tempo, ho cominciato a sentire una profonda connessione con la terra e con me stessa. Le meditazioni mattutine, i rituali di ringraziamento e le conversazioni profonde con le altre ragazze hanno contribuito a farmi diventare la donna che sono oggi. Mi sono resa conto che il benessere non riguarda solo il corpo, ma anche lo spirito.
Giorno 88: Il cuore pesante e il futuro luminoso
Giorno 88: Il cuore pesante e il futuro luminoso
Il giorno 88 è arrivato prima di quanto avessi mai potuto immaginare. Dovevo dire addio a questa meravigliosa comunità e al mio rifugio in cima alla collina. Il mio cuore era pesante, ma ero grata per le lezioni imparate e le amicizie strette. Questi 88 giorni erano stati un regalo per l’anima.
Io avevo la fortuna di abitare poco lontano dalla farm e quindi continuai a far visita a Kieran più volte a settimana, ma non era più la stessa cosa.
In chiusura, i miei 88 giorni in questa farm biodinamica hippy in cima a una collina sono stati un’avventura come nessun’altra. Ho imparato a connettermi con la natura, a fare parte di una tribù di anime affini e a coltivare il mio spirito. È stata un’esperienza magica che porterò sempre con me, un ricordo di come la semplicità e l’amore possano riempire la nostra vita di significato.
Se mai avrete l’opportunità di vivere un’esperienza simile, non esitate a farlo. La magia della farm aspetta solo di essere scoperta.
Non è stata una passeggiata, il lavoro era duro e le temperature proibitive, ma non smetterò mai di ringraziare quel luogo per quella che mi ha fatto diventare.
Se vuoi controllare i tuoi requisiti per ottenere questa tipologia di visto, o capire quale faccia al caso tuo, ti lascio il link al mio articolo Scopri i diversi viti per l’Australia.