Cosa fare all’Aquila e dintorni con i bambini
Guida completa della città dell’Aquila tra storia, cultura e divertimento
Questa guida completa ti porterà alla scoperta di cosa fare all’Aquila con i bambini, tra i suoi monumenti più affascinanti, spazi verdi e imperdibili attrazioni nei dintorni.
Andiamo insieme alla scoperta del Capoluogo d’Abruzzo: L’Aquila.
In questo articolo parleremo di:
Cosa vedere all’Aquila con i bambini
L’Aquila è una città che racchiude in sé la forza della rinascita. Dopo il devastante terremoto del 6 aprile 2009, che ha profondamente segnato il suo territorio e la sua comunità, questa città abruzzese è riuscita a risorgere dalle macerie con coraggio e determinazione. La ricostruzione ha dato vita a un luogo dove tradizione e modernità convivono in armonia, regalando ai suoi abitanti e ai visitatori una città ancora più bella e curata.
Visitare l’Aquila oggi significa immergersi in un luogo dove passato e futuro convivono armoniosamente, offrendo ai visitatori un’esperienza unica.
Un tour del centro storico: scopri la città a piedi
Il centro storico dell’Aquila è un luogo perfetto per una passeggiata in famiglia. Ogni angolo nasconde una storia da raccontare e tante attrazioni da scoprire.
La Fontana Luminosa: il simbolo dell’accoglienza
Punto di partenza ideale per esplorare la città, la Fontana Luminosa è una delle icone dell’Aquila. Situata ai margini del centro storico, questa fontana con le sue due statue bronzee rappresenta un caloroso benvenuto per i visitatori.
Curiosità: Al tramonto, il gioco di luci e riflessi dona alla fontana un aspetto dorato, rendendola ancora più suggestiva.
Il Parco del Castello e l’Auditorium di Renzo Piano
Il Parco del Castello è uno spazio verde ampio e curato, perfetto per rilassarsi o giocare con i bambini. All’interno si trova l’Auditorium progettato da Renzo Piano, un esempio straordinario di architettura moderna e simbolo della rinascita culturale dell’Aquila dopo il terremoto.
Fotografia: Scatta una foto dei bambini davanti all’Auditorium, un’opera unica nel suo genere.
La Basilica di Santa Maria di Collemaggio: un gioiello del gotico abruzzese
Questa magnifica basilica è uno dei luoghi più importanti dell’Aquila, tanto per la sua bellezza quanto per il suo valore storico. La sua facciata in pietra bianca e rosa è un capolavoro di simmetria e delicatezza.
Perché è speciale?
È il cuore della Perdonanza Celestiniana, la celebrazione religiosa istituita da Papa Celestino V nel 1294.
Consiglio per i bambini: Racconta loro la leggenda della Porta Santa e l’importanza del perdono nella tradizione aquilana.
La Fontana delle 99 Cannelle
Questa fontana storica è un vero e proprio simbolo dell’Aquila. Costruita nel 1272, è composta da 99 mascheroni in pietra, ognuno dei quali rappresenta i castelli fondatori della città.
Attività per i bambini: Sfida i più piccoli a contare tutte le cannelle: riusciranno a trovarle davvero tutte?
Dove si trova: Borgo Rivera, poco fuori dal centro storico.
Il Museo Nazionale d’Abruzzo (MuNDA)
Adiacente al Forte Spagnolo, il MuNDA è un museo che offre una ricca collezione d’arte e archeologia, con esposizioni che catturano l’attenzione anche dei bambini.
Da non perdere: La ricostruzione del Mammut, un’attrazione che affascina sempre i più piccoli.
che cos’è la Perdonanza Celestiniana
La Perdonanza Celestiniana è una tradizione aquilana che si celebra ogni anno dal 28 al 29 agosto. Fu istituita da Papa Celestino V, che concesse a chiunque attraversasse la Porta Santa il perdono dei peccati.
Patrimonio UNESCO: Dal 2019, la Perdonanza è riconosciuta come Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Evento principale: La processione solenne che attraversa la città, coinvolgendo grandi e piccoli.
Cosa fare nei dintorni dell’Aquila con i bambini
Le Grotte di Stiffe: avventura sotterranea
A pochi chilometri dall’Aquila, le Grotte di Stiffe sono un’esperienza unica per tutta la famiglia. Con un percorso guidato, potrai esplorare stalattiti, stalagmiti e cascate sotterranee.
Durata: Circa 1 ora.
Consiglio: Porta una giacca, perché la temperatura è fresca tutto l’anno.
Aielli: il borgo dei murales
Aielli, a circa un’ora dall’Aquila, è un borgo incantato dove arte e tradizione si incontrano. Famoso per il festival di street art Borgo Universo, è un luogo perfetto per una giornata in famiglia.
Cosa vedere:
- Il murale dedicato alla Divina Commedia, lungo oltre 90 metri.
- “Illuminary Palace” di Okuda San Miguel, uno dei murales più belli del mondo.
Se vuoi organizzare una gita ad Aielli leggi l’articolo approfondito e scopri tutti i segreti su cosa fare ad Aielli con i bambini.
Rocca Calascio e Santo Stefano di Sessanio
Rocca Calascio è uno dei castelli più suggestivi d’Italia, con una vista mozzafiato. Poco distante, Santo Stefano di Sessanio offre un’atmosfera unica con i suoi vicoli e le botteghe artigiane.
Consiglio: Organizza un picnic o una passeggiata nella natura circostante.
Se vuoi organizzare una visita a Rocca Calascio con i bambini leggi l’articolo approfondito.
Campo Imperatore: il Piccolo Tibet d’Abruzzo
mmerso nel Parco Nazionale del Gran Sasso, Campo Imperatore offre paesaggi mozzafiato e una natura incontaminata.
Attività per i bambini: Escursioni semplici e giochi all’aria aperta.
L’Aquila: Capitale Italiana della Cultura 2026
Nel 2026, L’Aquila sarà protagonista assoluta come Capitale Italiana della Cultura, un riconoscimento prestigioso che celebra la sua straordinaria rinascita e la ricchezza del suo patrimonio storico, artistico e culturale.
Dopo il tragico terremoto del 2009, L’Aquila ha saputo trasformare le sue ferite in opportunità, diventando un simbolo di resilienza e innovazione. Questo riconoscimento rappresenta non solo un traguardo, ma anche una grande occasione per mostrare al mondo il volto moderno e accogliente della città.
Cosa significa essere Capitale Italiana della Cultura?
Essere Capitale della Cultura significa mettere al centro le arti, la musica, il teatro, la scienza e la cultura locale, offrendo un programma ricco di eventi, mostre e iniziative. Nel 2026, L’Aquila ospiterà:
- Eventi di portata internazionale, tra cui concerti, festival e spettacoli teatrali.
- Mostre d’arte temporanee nei principali musei e spazi culturali della città.
- Iniziative per famiglie e bambini, per rendere la cultura accessibile a tutti.
Perché L’Aquila è stata scelta
La candidatura dell’Aquila si è distinta per la capacità di coniugare tradizione e modernità, ponendo al centro la partecipazione attiva della comunità. Il progetto si basa su quattro pilastri:
Patrimonio storico: La valorizzazione dei monumenti simbolo della città.
Arte e innovazione: L’integrazione tra passato e futuro, grazie a progetti di arte contemporanea e architettura innovativa.
Inclusività culturale: Programmi dedicati a tutte le fasce d’età, con un’attenzione particolare alle famiglie e ai bambini.
Sostenibilità: Promuovere un turismo lento e rispettoso dell’ambiente.
Cosa aspettarsi per il 2026
Visitare L’Aquila durante il suo anno da Capitale Italiana della Cultura sarà un’esperienza unica. Dai grandi eventi all’aria aperta ai laboratori didattici per i più piccoli, ogni angolo della città sarà animato da iniziative che celebrano il suo spirito creativo.
- Per le famiglie: Ci saranno tour guidati, attività interattive nei musei e spettacoli pensati apposta per i bambini.
- Per gli amanti dell’arte: Esposizioni dedicate agli artisti locali e internazionali arricchiranno il panorama culturale.
- Per tutti: Un’atmosfera festosa che ti farà innamorare ancora di più di questa città speciale.
Con la sua nomina a Capitale Italiana della Cultura 2026, L’Aquila si conferma una destinazione da non perdere, dove ogni visita diventa un viaggio indimenticabile nella storia, nell’arte e nella bellezza dell’Italia.
L’Aquila città per tutta la famiglia
L’Aquila e i suoi dintorni offrono un mix perfetto di storia, cultura e natura. Tra monumenti affascinanti, spazi verdi e borghi unici, visitare questa città con i bambini sarà un’esperienza indimenticabile.
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☀️ Sara ☀️
Ciao io sono Sara e vivo in viaggio con Matteo, Aldo e Giulia. Seguici nelle nostre avventure e scopri come i bambini sono i migliori compagni di viaggio